Materazzi: “Icardi? Mi piacerebbe che rientrasse e segnasse”

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Marco Materazzi ha rilasciato le sue sensazioni riguardo al derby e le sue opinioni riguardo alla delicata situazione nerazzurra, in campo e fuori.

“La maglia nerazzurra è un’armatura ma se non sei allineato i milanisti ti mangiano”

Materazzi si sofferma a parlare del clima derby e di come si dovrà affrontare il match: “Era più semplice da giocatore. Giocare a San Siro è come avere di fronte una bella donna. Questo Milan ha un cagnaccio in panchina, ma nel senso buono. A parte i derby io tifo per Gattuso. Ha trasmesso ai suoi la passione per il calcio. Uno che riesce a inseguire un sogno come lui merita. Ma magari non oggi. In campo si azzera tutto. La maglia nerazzurra è un’armatura. In queste situazioni un gruppo con le palle fa quadrato. Se non sei allineato i milanisti ti vengono a mangiare“.

L’ex numero 23 nerazzurro continua parlando della situazione interista attuale: “Arrivare terzi o quarti è uguale ma arriviamoci però. La Champions passa da qui perché l’Inter deve affrontare big e trasferte difficili. Non ci si può permettere di non entrare in quella benedetta coppa“. Ultima coppa alzata dall’Inter: Coppa Italia del 2011; una maledizione? “Purtroppo ci sono dei cicli, sono passate diverse mani e proprietà, bisogna dare tempo a questa nuova per studiare e agire. E’ stato scelto uno dei migliori dirigenti d’Italia, Marotta, che sta cercando di ricomporre il puzzle“.

Matrix spende due parole sui due centravanti che animeranno il derby di questa sera: “Piatek all’esordio a San Siro negli ultimi 10′ è riuscito ad andare in profondità 4 volte contro Koulibaly: vuol dire che c’è. Lautaro mi piace quando anticipa l’avversario sul primo palo, segno della sua stoffa. Deve crescere in fretta. ora un altro centravanti non c’è“.

Icardi? “Penso che non sia mai tardi quando uno si chiarisce”

Ecco le parole di Materazzi sul caso Icardi: “Non posso entrare nel merito perché non conosco le dinamiche. Sarei presuntuoso a dire la mia. Ma per il bene dell’Inter, per ciò che ha fatto Icardi per il club, al di là di tutto quello che c’è stato, mi piacerebbe che rientrasse, segnasse e portasse l’Inter dove merita. Poi a fine anno insieme o ognuno per la sua strada. Penso che non sia tardi per un chiarimento con i tifosi. Non bisogna portare rancore né vivere nel passato“.

Handanovic è un buon capitano? “Parla poco ma lo ascoltano. La fascia è un pezzo di stoffa, quella vera te la dà lo spogliatoio se sei un leader. E ci devi nascere. Poi c’è Ranocchia: ci tiene, sa spendere parole per i compagni ed è sempre sul pezzo anche se ha mangiato tanta m… Gli va dato tanto merito pur non essendo CR7“.

Matrix poi, esprime la sua opinione rispetto ai due pilastri delle difese nerazzurre e rossonere: Skriniar e Romagnoli: “Il milanista è il più completo degli italiani, il mio preferito nel dopo Barzagli. Skriniar è già un top, mi pare migliorato a livello tattico: frontalmente è un fenomeno e ti mangia, l’anno scorso a volte soffriva con l’uomo alle spalle, ora meglio. Buon segno“.

E se il derby fosse deciso da una chiamata Var? “Se è giusta non c’è problema. Se è come Firenze, no. Se ripenso alla faccia di Abisso… A volte si può chiedere scusa“.

In ultima battuta Materazzi parla del suo probabile futuro e di quello che attende l’Inter: “Il condottiero supremo, al di là del presidente, ora è Marotta. E’ normale che scelga i suoi uomini, la sua squadra. Se mi chiedessero di avere un ruolo più attivo in società il mio numero è sempre quello, il telefono sempre acceso. Ne parlerei tranquillamente“.

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