Parla Lautaro: “Vi dico tutta la verità sul Betis e il rapporto con Spalletti”

In un’intervista al quotidiano argentino “La Nacion”, Lautaro Martinez ha detto la sua sulle voci che lo accostavano al Betis e sul rapporto con Spalletti.

LAUTARO: “BETIS? PENSO SOLO ALL’INTER. CON SPALLETTI…”

Il centravanti nerazzurro Lautaro Martinez ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano “La Nacion“, in cui ha avuto modo di fare chiarezza su alcune questioni che lo riguardavano; ecco le sue parole:

Com’è stato ambientarsi in Italia?

“Non è stato semplice; ebbi già difficoltà col passare al Racing, vivere due anni da solo ha fatto sì che crescessi rapidamente. I primi tempi in Italia sono stati duri, c’è un’altra lingua, un’altra moneta, si vive in modo diverso. Per fortuna però ho avuto il sostegno di giocatori e staff dell’Inter; grazie a loro tutto è diventato più facile, a partire da Mauro Icardi“.

Si è creato un bel rapporto fuori dal campo con l’attuale capitano nerazzurro…

Sì, Mauro mi ha aiutato tantissimo: abbiamo trovato insieme la casa, mi ha spiegato come migliorare sia fuori che dentro al campo, si è messo a mia totale disposizione. Per quanto riguarda il campo, so di avere davanti uno dei centravanti più forti al mondo, ma è una motivazione per allenarmi meglio e trovare spazio da titolare“.

A tal proposito, è vero che ci sono stati contatti col Betis per avere modo di giocare di più? Come vanno le cose con Spalletti?

Non ne sapevo nulla, ho sempre pensato esclusivamente all’Inter; sono molto contento e fiero di giocare in un club di tale prestigio, cerco di approfittare di ogni opportunità che mi viene concessa. Per quanto riguarda Spalletti con lui è tutto ok, è stato risolto tutto per il meglioMio padre ha sbagliato scrivendo quel famoso tweet, è vero, ma  è umano. Ha reagito in difesa di suo figlio, ma adesso va tutto bene, mi alleno e aspetto il mio momento.

Cosa pensi di Messi e Zanetti, due tuoi connazionali?

Messi è il giocatore più forte del mondo, vorrei che non smettesse mai di giocare; non ho ancora giocato ufficialmente con lui in campo, ma è un mio obiettivo. Deve essere fantastico averlo come compagno di squadra, spero ritorni in nazionale. Pupi ha fatto la storia dell’Inter, è una leggenda e adesso è anche il vice presidente dell’Inter; mi chiama spesso per chiedermi come sto, come mi sento, di cosa ho bisogno. Vorrei creare una fondazione per aiutare le persone che ne hanno davvero bisogno, proprio come ha fatto Zanetti. Sarebbe un sogno e un onore per me”.

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