RASSEGNA+STAMPA+%26%238211%3B+Inter%2C+la+Champions+ti+rende+ricca%3A+gi%C3%A0+guadagnati+54+milioni
spaziointerit
/2018/10/11/rassegna-stampa-inter-la-champions-ti-rende-ricca-gia-guadagnati-54-milioni/amp/
Copertina

RASSEGNA STAMPA – Inter, la Champions ti rende ricca: già guadagnati 54 milioni

La partecipazione alla Champions League sta permettendo all’Inter di guadagnare cifre sensazionali, superiori a quelle degli ultimi anni. Eccole di seguito, nel prospetto scritto stamani dall’edizione cartacea della Gazzetta dello Sport.

PREMI VITTORIE, PARTECIPAZIONE E INCASSI DA STADIO: COME L’INTER SI ARRICCHISCE

Spalletti l’ha ribattezzata la Disneyland del calcio, soprannome fantasioso quanto azzeccato. Non solo partite spettacolari e dai grandi contenuti tecnici, ma anche risorse infinite, distribuitili a tutti i partecipanti. La sola qualificazione alla competizione ha permesso a Suning di guadagnare 38,9 milioni. A questa cifra roboante la squadra ha contribuito ad aggiungere 5,4 milioni frutto dei 2,7 milioni per vittoria. Per chiudere il quadro, ci sono gli oltre 10 milioni derivanti dagli incassi da stadio, con la partita contro il Tottenham a fare da traino con i suoi 3,5 milioni. Un totale di 54 milioni che, solo ad ottobre, eguaglia il 20% dei ricavi della scorsa stagione, numeri alla mano. Imprescindibile quindi, oltre al mercato e alla politica di diffusione e rafforzamento del grand nel mercato asiatico, un ottimo andamento sul campo, che stimoli vittorie e la voglia del pubblico di riempire il Giuseppe Meazza.

E le stime sono destinate a migliorare: le prossime partite in casa, derby e Barcellona, potranno sforare il muro dei 5 milioni di incasso cadauna. Un’eventuale qualificazione agli ottavi, a questo punto più fattibile rispetto a quanto si pensava nel mese di agosto, arricchirebbe l’Inter di ulteriori 9,5 milioni (non contando i premi per i risultati di ogni singola partita). Insomma, tornare e fare bene in champions rappresenta un toccasana: per il buon nome del club, ma anche per le sue casse.

Share
Published by
Bernardo Cianfrocca