CorSera – Dopo il confronto con Agnelli, Moratti dice no alla Figc

Moratti presidente della FIGC, addirittura su spinta del nuovo volto del nemico di sempre, Andrea Agnelli. Un’ipotesi piuttosto suggestiva. Tuttavia, secondo quanto riportato oggi dal Corriere dell Sera, questa possibilità, così come quella di vedere Marotta in nerazzurro, sarebbe sfumata nelle ultime ore.  Indiscrezioni poi confermate nel corso della giornata: la Serie A non candiderà nessuno, Gravina correrà da solo.

LE MOTIVAZIONI DEL PRESIDENTISSIMO

Moratti, che finora non si era sbilanciato davanti ai microfoni dei giornalisti, pur dichiarandosi evidentemente spiazzato, avrebbe già chiarito la propria posizione con un colloquio telefonico con Agnelli, rifiutando la candidatura. L’ex numero uno nerazzurro avrebbe fatto un passo indietro, declinando la proposta per due motivi principali. Prima di tutto gli impegni della società di famiglia, la Saras, che, data anche l’eta non più trascurabile di Massimo, iniziano a essere piuttosto pesanti. Inoltre Moratti non avrebbe intenzione di rivaleggiare con Gravina per la leadership. L’ex presidente nerazzurro avrebbe accettato se fosse stato eletto all’unanimità, si sarebbe messo in gioco se il calcio italiano al completo glielo avesse chiesto. Non ha alcuna intenzione di invischiarsi in intrighi e battagli elettorali. Moratti quindi attua il “gran rifiuto”, lasciando la Serie A senza cavaliere: si va quindi verso una vittoria scontata dell’unico candidato in lizza, Gravina.

Fonte immagine in evidenza: Screen Youtube

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