RASSEGNA STAMPA – Inter, la sosta per ricaricare le batterie: Radja, Icardi e Lautaro da recuperare

La vittoria ottenuta a Bologna ha permesso all’Inter di Luciano Spalletti di poter chiudere con il sorriso questa primissima parte della stagione 2018/19: tre punti che fanno guardare con fiducia alla ripresa del campionato, quando i nerazzurri dovranno affrontare un forcing di partite giocando mediamente ogni tre giorni fra Serie A e Champions League. Queste due settimane saranno utili per ricaricarsi e recuperare alcune pedine fondamentali che ora non sono al meglio: ecco il punto de La Gazzetta dello Sport.

LE CONDIZIONI DI RADJA

Domani pomeriggio, alla Pinetina, le condizioni di Radja Nainggolan saranno valutate dallo staff medico e sarà deciso se sottoporlo, a titolo precauzionale, ad accertamenti strumentali. Con la nazionale ha chiuso dopo la mancata convocazione per il Mondiale in Russia e quindi sfrutterà le due settimane prima della ripresa del campionato per trovare una condizione fisica migliore dell’attuale. Radja infatti è convinto di essere appena al 30% delle sue possibilità e vuole entrare in fretta in forma perché l’inizio della Champions è alle porte e lui ci tiene tantissimo a iniziare questa competizione con il piede giusto.

GLI ARGENTINI

A due giorni dal rotondo successo ottenuto al Dall’Ara di Bologna, in casa Inter tiene banco ancora il tema infortunati: giusti ieri, infatti, il Ninja ha scacciato via a suo modo le paure di un nuovo stop muscolare rassicurando i tifosi su Twitter, mentre Icardi e Lautaro Martinez sono volati negli Stati Uniti dove si faranno visitare dai medici dell’Argentina. Nello specifico, Maurito ha accusato un fastidio al quadricipite della gamba destra durante la rifinitura di venerdì, poi sabato ha fatto il riscaldamento al Dall’Ara ma alla fine si è deciso di dirottarlo direttamente in tribuna; il Toro ha avuto un lieve problema al polpaccio sinistro ed è rimasto in panchina contro i felsinei.  È probabile che il capitano nerazzurro ritorni immediatamente a Milano saltando le amichevoli con Guatemala e Colombia, mentre l’ex Racing potrebbe anche restare negli Stati Uniti, tra la California e il New Jersey, magari giocando solamente una delle due partite, in programma il 7 e l’11.

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