Il portiere nerazzurro mantiene ancora una volta la propria area piccola inviolata, confermando il suo ottimo stato di forma, candidandosi ad un posto tra i migliori numeri uno del campionato.
CHE NUMERI PER SAMIR
La parata sul colpo di testa di Bonucci nel primo tempo la ricorderemo per molti molti giorni. Poteva pesare tantissimo l’inzuccata dell’ex Juventus, eppure lo sloveno è arrivato anche su quel pallone, allontanando il pericolo dalla linea di porta. Un intervento che vale un gol e che certifica il suo rendimento attuale, sui livelli dei migliori Alisson o Buffon. Tante garanzie partita dopo partita ed una sola certezza: Samir Handanovic è un erede più che degno dei suoi predecessori.
ORA E’ IMBATTIBILE
Benevento, Napoli, Sampdoria, Verona ed oggi Milan. Cinque vittime illustri di Handanovic, incapaci di superare il numero uno nerazzurro che ha innalzato un vero e proprio muro davanti alla sua porta. Con i partenopei all’andata ha disputato una delle sue migliori gare in maglia interista. Partita da applausi anche al ritorno e nell’altro match casalingo contro il Benevento, dove l’Inter ha rischiato eccome di capitolare. Per nulla impegnato a Genova, sponda Sampdoria, e nella sfida con i veronesi. Questa sera ennesima gara da incorniciare. E adesso il record di imbattibilità nerazzurro di Bordon è totalmente alla portata: bastano altri 205 minuti per entrare nella storia.
Torino, Atalanta, Cagliari e Chievo, prima della Juventus. “Solo” due gare e un avvio da standing ovation per l’ingresso tra i migliori di sempre dell’Inter.