GdS – Perisic desaparecido e la “maledizione Milan”: tempo di risveglio

Serve la scossa del campione per abbattere il Milan. Serve il colpo di Ivan Perisic. Il croato sta attraversando una vera e propria crisi di risultati e di rendimento, ma l’incrocio con una big e l’aria di San Siro potrebbero risvegliarlo. Vediamo come ha parlato del croato la Gazzetta dello Sport.

CORSIE DA CAPOGIRO

Quella sua maledetta tripletta che ha steso il Chievo ha dato il via ad un crollo psicologico e fisico dei nerazzurri. Ora Ivan Perisic vuole tornare a mordere, ed il suo feeling con i rossoneri lascia ben sperare. Lo scorso anno firmò il 2-2, in pieno recupero, nel primo match da interista di Pioli, proprio contro il Milan. Oggi in panchina ha Spalletti, che si fida di lui a tal punto da lasciarlo quasi sempre in campo, in ogni occasione. A marcarlo ci sarà Calabria, certamente in un buon momento di forma ma che, se il croato fosse al massimo, sarebbe sempre costretto a corrergli dietro. Occhio al raddoppio di Kessiè, mentre su quella stessa fascia attaccherà Suso: si prevedono scintille.

PERISIC, MALEDIZIONE MILAN

5 dei suoi 7 gol sono arrivati a San Siro. Gli ultimi 3 in quel pomeriggio di dicembre che condannò i gialloblu ad un pesante 5-0, consacrando l’Inter, purtroppo momentaneamente, come un’avversaria da tenere d’occhio. In quell’occasione, a pochi minuti dal fischio d’inizio, Brignoli nel lunch match regalava il primo punto in Serie A al Benevento, contro il Milan. Il sorriso ed il gesto del 2-2 con le mani di Perisic nel riscaldamento hanno fatto il giro del web. In quell’occasione, lo scherno portò bene al croato che andò a segno tre volte. Ma dal fischio finale di quel 3 dicembre, Ivan il terribile è scomparso dai radar. Ed ora, se c’è un momento in cui tornare ad essere decisivo, è giunta l’ora: contro i rossoneri in missione per riprendersi lo scettro.

 

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