Cuper: “Sì, sono un perdente delle finali. Non sono come Mourinho”

Hector Cuper ha ammesso una delle pecche principali da quando fa l’allenatore. Non a caso è chiamato l’eterno secondo; a tale apostrofe dà ragione anche lui.

CUPER: “NON HO LA STESSA CAPACITA’ DI MOURINHO”

L’etichetta di eterno secondo non se la toglierà mai di dosso, ed è lo stesso CT a dare veridicità a tale soprannome. nemmeno dopo il ritiro dalla scene calcistiche. Ecco infatti le sue ultime dichiarazioni ai microfoni de La Nacion:

“Alla fine hanno detto che sono un perdente e io ho risposto che hanno ragione. Sì, è proprio così. Porto sì le mie squadre in finale, ma alla fine sono un perdente. Potrebbe piacere o no, ma Mourinho ha la capacità di vincere tutto. E io non ce l’ho. Una cosa è raggiungere la finale, un’altra è vincerla”.

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