Suarez duro contro Ausilio: “Non ha personalità per parlare in uno spogliatoio”

Il genio della grande Inter di Helenio Herrera, Luisito Suarez, è andato giù duro contro i dirigenti nerazzurri Ausilio e Sabatini. Ecco le sue dichiarazioni.

SUAREZ CONTRO LA DIRIGENZA

Ecco le parole del pallone d’oro 1960 “Cosa succede? È difficile da spiegare. Se avesse fallito in una o due partite sarebbe stato un conto, ma ora iniziano a essere veramente tante le gare senza vittoria. La squadra ha avuto un’involuzione incredibile, dal punto di vista fisico, tecnico, dell’aggressività e nella voglia di raggiungere un risultato in gruppo. Ora vanno a folate individuali, sono tutti sparsi per il campo. Non vedo soluzioni: prima di ogni partita c’è la speranza di un riscatto, che puntualmente non avviene: La qualità della rosa non è altissima. Nel periodo iniziale questa lacuna era stata rimpiazzata da un certo tipo di atteggiamento, che oggi non si vede. In queste situazioni il giocatore di qualità deve prendere per mano la squadra e all’Inter sono anni che non c’è alcun centrocampista in grado di assumersi responsabilità”.

Suarez poi critica la gestione manageriale: “La nuova proprietà non punta su Javier Zanetti, lo si è capito già da un po’. Dovrebbero quindi mettere un’altra persona. Walter Sabatini, un grande dirigente, non lo si può tenere in Cina. Piero Ausilio non ha la personalità di parlare a uno spogliatoio importante come quello nerazzurro. L’Inter sta perdendo l’opportunità di entrare in Champions, che ora sta diventando la coppa del nonno visto le tante squadre sparse per l’Europa”.

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