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Cambiasso: “Mourinho ci ha fatto fare il salto di qualità. Ronaldo era un fenomeno in tutto”

È una lunga intervista quella concessa da Esteban Cambiasso al quotidiano La Nacìon. L’ex centrocampista dell’Inter ha toccato vari temi e ha parlato di allenatori e giocatori che hanno contribuito alla sua crescita professionale.

LE DICHIARAZIONI DI CAMBIASSO

 

Fonte foto: profilo Facebook Cambiasso

Mourinho ha fatto fare un salto di qualità all’Inter che in quel momento aveva già vinto diversi campionati. Ha aumentato il nostro livello con la sua personalità e il suo modo di essere. Tutto ciò che trasmetteva alla squadra era un senso di sicurezza molto forte. Ibrahimovic ha la capacità di cambiare una partita dal nulla. Decide una partita dal nulla. Aiuta come meglio non potrebbe i suoi compagni di squadra, perché attira tanta attenzione su di sé da parte dei giocatori rivali che i compagni hanno più libertà di giocare“.

Ronaldo è un fenomeno in tutto, unico nel suo genere. Un ragazzo con così grande carisma che gli ha permesso di giocare a Barcellona, Madrid, Inter e Milan, e non essere odiato da nessuno. Non c’è alcun fan di qualsiasi di questi quattro club che lo criticano. Incluso gli argentini, anche se calcisticamente ci ha puniti, lo vogliamo. Se mi chiedi quale giocatore vorrei per la mia squadra, se non il primo, Raul è probabilmente sul podio. Aveva una mentalità incredibile. Come ha detto Valdano, non è stato il migliore nel colpo di testa, o nel dribbling, né il più veloce, ma aveva tutto. Quei giocatori con la loro mentalità superiore che superano i loro deficit, per me sono intoccabili. È un ragazzo straordinario, eccezionale“.

IL FUTURO DEL CUCHU

Non ci sono molte opzioni: si gioca o non si gioca. Non c’è alcuna situazione di stallo, non credo nel vicolo cieco. Oggi mi sento giocatore, vedremo. Il problema è che il ragionamento e la scelta sono molto più complesse rispetto a quando avevo 18 anni. Ho lasciato l’Inter tre anni fa. Ho dovuto giocare in questi anni in due paesi diversi, questo ti aiuta nella crescita, ma devi anche adattarti. E l’adattamento è stress, personale e familiare. Vedremo in poche settimane“.

This post was last modified on 4 Luglio 2017 - 19:47

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Published by
Giulia Bianchi