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Editoriale

EDITORIALE – Cene Inter, meglio che sia tutto congelato

Cene Inter, meglio dar buca e allenarsi. Così, sistemiamo subito tutto e concentriamoci sul campo.

No, siamo l’Inter, festeggiamo e divertiamoci, poi arriviamo al Natale perdendo con Sassuolo e Lazio.

LA CENA DELL’ANNO SCORSO, POI IL DISASTRO

Lo scorso anno l’Inter navigava in cima alla Serie A, sorrisi ovunque, gol di Brozovic e pose da Epic tutti negli spogliatoi, come il presepe migliore sulla faccia della terra.

Poi, arrivò la settimana delle cene.

Non una ma più di una, tutti a festeggiare qualcosa, il gruppo, il primato, il ciuffo di Mancini.

E arrivò Inter-Lazio.

Sembrava tutto apparecchiato per passare un gran Natale, i sorrisi settimanali erano stati enormi, quello che successe in quei sette giorni fu il preambolo della catastrofe.

Giocatori già in vacanza con la mente e forse un po’ troppo con lo stomaco pieno uscirono a testa bassa, cancellando le possibilità di essere campioni d’inverno e iniziando poi il 2016 da incubo.

ORA ALTRO CHE CENE, SERVIRANNO I PUNTI

Io li lascerei senza mangiare e anzi, a lavare i piatti a fine serata.

Le cene natalizie in nerazzurro iniziano a portar male, ma quest’anno si ha almeno una gioia, peggio di così realmente non può capitare, la rissa Jovetic-Mancini dello scorso dicembre, i primati che saltavano come Felipe Melo su Milinkovic-Savic, una serie di episodi che dimostrarono la pochezza societaria interista.

Come si fa in prima categoria si è iniziato a festeggiar le vittorie con le cene, lunedì si è festeggiata quella con lo Sparta (si ironizza eh) e ieri quella col Genoa, con l’occhio che cade alle foto, da una parte gli italiani: Berni, Andreolli, Ranocchia, Candreva e Santon, poi brasiliani dall’altra e argentini in una terza, come a dimostrazione che l’Inter ha tre anime e neanche una è all’altezza dello spirito giusto.

La speranza è che la fame arrivi sul campo, non in ristorante, finire un 2016 iniziato in maniera pessima col sorriso di 6 punti, il calendario racconta di sfide incrociate tra le otto che stanno davanti all’Inter, far bottino pieno significherà guadagnar qualcosa, magari non la pagnotta ma almeno una festa tranquilla.

 

This post was last modified on 14 Dicembre 2016 - 20:32

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redazione