La campagna acquisti interista per la stagione 2015/2016 sta lasciando tutti di stucco e piacevolmente colpiti. Mai come quest’anno i nerazzurri si sono mossi con così tanto anticipo e con un’idea di mercato così precisa. Prima la difesa, poi il centrocampo e per ultimo l’attacco. La linea tracciata da Roberto Mancini è quella di una squadra sostanzialmente giovane, con anche qualche elemento d’esperienza e dal forte carisma, ma sopratutto dalla struttura fisica imponente, che possa quindi dominare il gioco e sovrastare formazione avversaria.
Come spiega la Gazzetta dello Sport infatti gli acquisti di Murillo, Miranda e Zukanovic per la difesa e la coppia di giganti francese Kondogbia e Imbula a centrocampo non fanno che avvalorare questa tesi. Tutti giocatori sopra il metro e ottanta, con un importante struttura fisica e, tolti Miranda e Zukanovic, sotto i 24 anni. Profili che dunque alzeranno e non di poco il tasso fisico generale della squadra sopratutto a centrocampo dove, tolti Medel e Kovacic, il ‘Mancio’ potrà contare su giocatori alti, imponenti, giovani ma già di grande carisma e personalità. Vengono spontanei, sottolinea ‘la Rosea’, i paragoni con la prima Inter del tecnico jesino dove i vari Viera, Ibra, Materazzi e Stankovic sovrastavano gli avversari sopratutto in campionato. I nerazzurri ripartono quindi dai loro colossi, nella speranza di un futuro roseo e di grandi successi.