Gds+%26%238211%3B+Mancini%3A+%26%238220%3BKovacic%2C+regista+tranquillamente%26%238221%3B
spaziointerit
/2015/01/19/gds-mancini-kovacic-regista-tranquillamente/amp/

Gds – Mancini: “Kovacic, regista tranquillamente”

La condizione della rosa sembra essere un po’ in ritardo, il gioco latita e quella mentalità da grande squadra che prevede il pallino del gioco in mano e la capacità di osare sempre che vuole il tecnico Mancini, sembra tardare a concretizzarsi sul terreno di gioco e soprattutto nella testa di alcuni giocatori.
E allora? E alla via alle rivoluzioni. La prima e più urgente è trovare un regista, non sul mercato ma all’interno della rosa e l’allenatore nerazzurro sembra averlo già scovato anche se bisogna lavorarci un po’ su: Mateo Kovacic. Il maghetto di Linz sembra essere il profilo giusto per ricoprire questo ruolo, che tanto manca all’Inter, in grande stile. La Gazzetta dello Sport riporta le parole e le intenzioni di mister Mancini sul giovane croato: “Noi cerchiamo di farlo giocare come interno perché ha le qualità per giocare la palla. Però per farlo servirà un po’ di tempo perché la difesa necessita di copertura. Piano piano se miglioriamo l’atteggiamento in fase di copertura, potrà farlo tranquillamente. Serve un giocatore in quel ruolo? No, dobbiamo migliorare“. La rosea prosegue mettendo in evidenza ciò che attenderà l’allenatore ed il suo giocatore: “Il nuovo allenatore dell’Inter lo ha provato anche ala. Un esperimento durato poco perché lo obbligava a ripiegare. A Empoli è rimasto in panchina all’inizio. Quindi lo vede dal centrocampo in su adesso, lo vedrà davanti alla difesa tra un po’. Il lavoro affascinante che aspetta Mateo e Roberto nelle prossime settimane è la metamorfosi. Quella che porterà Kovacic ad arretrare su zolle meno conosciute“.
Aspettando il mercato, che forse porterà un regista già pronto e l’arrivo del presidente Thohir, Mancini lavora con quello che ha già a disposizione e sembra avere le idee ben chiare su come farlo.
Dopo che l’Inter ha puntato molto sulla giovane stella croata (fresco prolungamento fino al 2019…) tocca al tecnico valorizzare questo patrimonio, per il giocatore stesso, per il gioco della squadra e per la società.

This post was last modified on 19 Gennaio 2015 - 09:36

Share
Published by
redazione