Una buona Italia, la migliore di questa prima fase della Confederations Cup 2013, si piega al Brasile e, a meno di improbabili combinazioni, in semifinale si troverà di fronte la Spagna, a un anno dalla memorabile e dolorosa lezione di Kiev. La cronaca della partita: Seleçao avanti con Dante che, in posizione di fuorigioco, ribadisce in rete una corta respinta di Buffon. Il pareggio azzurro arriva con il “caldissimo” Giaccherini, che sfrutta un superbo assist di tacco di Balotelli. Due a uno di Neymar su punizione; poi è Fred a portare a 3 le reti verdeoro con un sinistro al fulmicotone. Accorcia le distanze Chiellini sugli sviluppi di un corner; chiude i conti ancora Fred, ancora con un tap-in ravvicinato su un’altra respinta corta di Buffon.
Top & Flop
BRASILE
Fred 7: Fino al gol completamente nullo. Continua a convincere poco nonostante la doppietta, ma in un Brasile tutto sommato mediocre il suo essere decisivo gli vale la palma del migliore in campo.
Oscar 4.5: Altra performance inconsistente. I centralini di “Chi l’ha visto?” stanno impazzendo.
ITALIA
Buffon 4.5: gatto di marmo sulla punizione di Neymar; incerto sul piattone di Marcelo da cui nasce il 4-2 di Fred.
De Sciglio 7: Dopo la brutta gara col Giappone ripaga pienamente la fiducia di Prandelli. Il futuro è sempre più suo.
Pagelle
Brasile (4-2-3-1): Julio Cesar 6, Dani Alves 6, Thiago Silva 6.5, David Luiz 6 (34′ Dante 6.5), Marcelo 6, Luiz Gustavo 6, Hernanes 6, Hulk 6.5 (76’ Fernando s.v.), Oscar 4.5, Neymar 6.5 (69’ Bernard s.v.), Fred 7. All.: Scolari 6.5.
Italia (4-2-3-1): Buffon 4.5, Abate 6 (30′ Maggio 6.5), Bonucci 5, Chiellini 6, De Sciglio 7, Montolivo s.v. (26′ Giaccherini 6.5), Aquilani 5.5, Candreva 6.5, Diamanti 5.5 (72′ El Shaarawy s.v.), Marchisio 5.5, Balotelli 6.5. All.: Prandelli 6.
Una doppietta del chicharito Hernandez regala i tre punti dell’orgoglio al Messico e condanna il Giappone a un mesto quanto immeritato ultimo posto nel girone. Sugli scudi, oltre alla punte dello United, anche Guardado e dos Santos; per gli asiatici il gol della bandiera è di Okazaki.
Top & Flop
GIAPPONE
Kagawa 7: Leader tecnico ed emotivo. Costantemente nel vivo del gioco, sempre pronto ad aiutare i compagni, ultimo ad arrendersi.
Honda 4: gioca con l’atteggiamento di chi sta pensando al grado di protezione della crema abbronzante.
MESSICO
Hernandez 7: Dopo un primo tempo abulico si fa trovare pronto con i due guizzi decisivi. Mezzo punto in meno per il rigore sbagliato.
Jimenez 4: Dopo un primo tempo abulico, un secondo tempo ancora più abulico. Inguardabile.
Pagelle
Giappone (4-2-3-1): Kawashima 6.5; Sakai 5 (58′ Uchida 5.5), Kurihara 5, Konno 5.5, Nagatomo 5.5 (77′ Nakamura s.v.); Hosogai 5, Endo 6; Honda 4, Kagawa 7, Maeda 5.5 (65′ Yoshida 5.5); Okazaki 6.5. All.: Zaccheroni 6
Messico (4-4-2): Ochoa 6; Mier 6.5, Reyes 6, Moreno 6, Torres Nilo 6; Torrado 6.5, Zavala 6.5, dos Santos 6.5 (78′ Barrera 6), Guardado 6.5 (71′ Salcido); Hernandez 7, Jimenez 4 (90′ Aquino s.v.). All.: De la Torre 6