CALCIOMERCATO/ Paulinho ago della bilancia per Nainggolan in nerazzurro?

Paulinho NainggolanPaulinho-Nainggolan. Sono questi i due nomi che agitano il mercato di Inter e Roma. Due desideri condivisi, ma la possibilità di arrivare solo a uno dei due come comune denominatore: da un lato il giovane centrocampista del Cagliari, mediano perfetto per lo scacchiere delle due squadre; dall’altro il brasiliano, sogno nel cassetto dei nerazzurri da più di un anno ormai, con due assalti rispediti al mittente e la recente volontà di accettare finalmente un trasferimento in Europa.

Proprio il volante del Corinthians, però, potrebbe non essere più una priorità per il club di Moratti. Come ribadito a più riprese, infatti, Branca e Ausilio avrebbero compiuto nelle ultime ore decisivi passi in avanti nella trattativa per portare a Milano il centrocampista belga, vero pupillo di Mazzarri. Tuttavia, per chiudere l’operazione l’Inter dovrà battere la concorrenza della Roma, presentando un’offerta capace di soddisfare le richieste di Cellino (10-12 milioni cash più qualche giovane contropartita, ndr).

Anche ieri il direttore sportivo dei giallorossi, Walter Sabatini, ha incontrato l’agente del giocatore, ma nonostante il pressing capitolino, l’Inter sembra ancora in pole. Da qui la decisione della Roma di inserirsi su Paulinho, non solo per ricambiare il “favore” ai nerazzurri e mettere pressione al Cagliari, ma anche per un reale interesse tecnico. Al momento, però, la squadra più vicina al centrocampista verdeoro sembra essere il Tottenham, tanto che l’agente del giocatore sarebbe volato a Londra per ascoltare la proposta degli Spurs, piombati su di lui dopo dopo essersi visti respingere dall’Inter un’offerta da quasi 20 milioni per Guarin.

Per questo Paulinho potrebbe essere l’ago della bilancia del mercato nerazzurro: un suo trasferimento nella capitale lascerebbe all’Inter pista completamente libera per l’affondo su Nainggolan, eliminando il pericolo di un’asta; se invece dovesse spuntarla il club di Villas Boas, i nerazzurri potrebbero cominciare a spazzare via qualche dubbio sul futuro di Guarin, ma vedrebbero complicarsi la strada che porta al numero 4 rossoblu, vista l’agguerrita concorrenza della Roma e la mancanza di liquidità per convincere Cellino a privarsi del suo gioiello.

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