Uno sguardo sulla 23^giornata di A

23^giornata che si apre (insolitamente di giovedì) con l’incredibile vittoria della Lazio in rimonta contro il Cesena. Sotto 2-0 nel primo tempo (gol di Mutu e Iaquinta) e con un uomo in meno (espulso Konko) i biancocelesti capovolgono il risultato in 16 minuti con Hernanes, Lulic e Kozak.

Gli uomini di Reja salgono così a 42 punti e scavalcano l’Udinese che perde la sua imbattibilità casalinga contro il Milan. Bianconeri in vantaggio col solito Di Natale; rimonta milanista firmata Maxi Lopez-El Sharaawy. Oltre al danno arriva anche la beffa per Guidolin, che perde per infortunio Isla e Di Natale.

L’ex Pinilla trascina il Cagliari nella vittoria casalinga contro il Palermo. Il cileno prima sblocca il risultato su assist di Ibarbo, poi calcia la punizione bomba che genera il 2-0 di Dessena. Il gol della bandiera per i rosanero è firmato da Hernandez, appena rientrato da un lungo infortunio, su calcio di rigore.

Il Catania travolge 4-0 il Genoa. Lodi, una doppietta di Barrientos e Bergessio consegnano ai rossoblu il non esaltante primato di peggior difesa del campionato (42 reti subite).

Secondo 0-0 consecutivo del Lecce che pareggia a Bergamo. Grande occasione persa per l’Atalanta che gioca meglio ma spreca tantissimo (due pali colpiti nel primo tempo).

La Roma cade a Siena sotto i colpi di Calaiò e di Calamity Kjaer, ancora una volta determinante in negativo per i giallorossi che perdono la possibilità di superare l’Inter e di accorciare la distanza dal terzo posto.

Il Napoli ritorna alla vittoria dopo cinque turni. Sblocca la situazione Britos, di testa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Lavezzi. Raddoppia e chiude i conti Cavani su rigore. Tredicesimo gol in campionato per il Matador.

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