Mercato: tante idee ma pochi soldi

In casa Inter l’argomento mercato è sempre caldo, soprattutto in un periodo come questo dove la squadra nerazzurra naviga incredibilmente nelle acque agitate della zona retrocessione. L’idea da parte della società di svecchiare la squadra e ammorbidire il monte ingaggi è ormai chiara, ma per effettuare delle operazioni in entrata i milioni di euro a disposizione sembrano essere piuttosto pochi, e un eventuale mancata qualificazione alla prossima Champions League sottrarrebbe alla società di corso Vittorio Emanuele una cifra vicina ai 30 milioni. Dato ormai per certo l’arrivo di Kucka dal Genoa, probabilmente già a gennaio, e di Juan dall’Internacional per puntellare centrocampo e difesa, i dirigenti nerazzurri starebbero seguendo molti altri nomi, per tutti i reparti.

Un giocatore che sicuramente ha gli occhi dell’Inter addosso è Ezequiel Schelotto, l’esterno dell’Atalanta che sta facendo volare gli orobici in campionato ad un ritmo forsennato. Il ventiduenne italo-argentino ex Cesena, ha rilasciato delle interessanti dichiarazioni in merito al suo futuro: “L’Inter è una grande squadra e se dovesse arrivare un’offerta la valuterei. Ma non voglio dire di più: porto la maglia dell’Atalanta e voglio rispettarla”. Il suo direttore generale Pierpaolo Marino però, rallenta l’operazione, almeno per gennaio: “A gennaio Schelotto non si muove, non possiamo alterare gli equilibri”. 

Altro osservato speciale è ancora un esterno, Pablo Armero dell’Udinese, nuovo gioiello della costosa boutique dei Pozzo. Il venticinquenne colombiano, ha attratto le attenzioni nerazzurre per la sua prorompente forza fisica e il suo spirito di sacrificio, ma anche in questo caso, stando alle parole del direttore sportivo friulano Larini, se ne potrà riparlare a giugno: “Armero sta facendo sicuramente una grande stagione, ma al momento siamo a novembre e mi sembra prematuro parlare di mercato“. 

Anche Juan Vargas della Fiorentina sembrerebbe rientrare tra gli obiettivi dell’Inter, soprattutto se anche con il neo allenatore viola Delio Rossi dovesse continuare ad avere un ruolo marginale nella sua squadra. Infatti, con Sinisa Mihajlovic, il ventottenne peruviano si vedeva spesso relegato in panchina, e una chiamata da parte della società nerazzurra verrebbe quantomeno valutata, anche dai Della Valle che vorrebbero liberarsi del suo pesante ingaggio.

Il sogno ormai neppur troppo nascosto di Massimo Moratti, resta Ezequiel Lavezzi. L’attaccante del Napoli, sembra ormai aver trovato la sua giusta dimensione anche a livello europeo, e i buoni rapporti che intercorrono tra il presidente nerazzurro e De Laurentiis potrebbero facilitare l’operazione. Sull’argentino classe 1985, grava una clausola rescissoria di 35 milioni di euro, che però Moratti vorrebbe alleggerire con qualche contropartita tecnica. L’agente di Lavezzi Alejandro Mazzoni ha parlato del futuro del suo assistito: “C´è una clausola di rescissione, ma non credo che il Napoli voglia perderlo. Quindi non si muoverà a gennaio. La questione sul togliere o meno la clausola non dipende da me che ho la procura di Ezequiel, ma dalla società. E´ De Laurentiis che deve decidere questa cosa. Ezequiel si trova bene a Napoli e vuole restare anche perchè De Laurentiis e Mazzarri hanno fatto una grande squadra. Del suo rinnovo parleremo al momento giusto”. Se questo rinnovo dovesse avere degli intoppi, l’agguato nerazzurro sul giocatore è scontato, soprattutto se non dovesse essere riscattato Mauro Zarate.

 

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