Moratti costretto a tornare sul mercato

Dopo cinque sconfitte in nove giornate di campionato e un quart’ultimo posto che mette i brividi, il presidente Moratti sembra essersi convinto che l’unico modo per risollevare la situazione è mettere mani al portafoglio. Nonostante gli 86 milioni di euro di perdite a bilancio e una capacità di spesa certamente non galattica, il 2 a 1 casalingo subito contro la Juventus ha avuto il suo effetto sul patron nerazzurro.

Gli obiettivi per gennaio sono: Vertonghen, Kucka e Tevez, tre acquisti ideali per puntellare la rosa nerazzurra in ogni reparto.

Il difensore dell’Ajax nasce come centrale ma è in grado di ricoprire anche gli altri ruoli del reparto arretrato. Classe ’87, il roccioso belga sarebbe un ottimo elemento per una difesa che in quest’inizio di stagione ha fatto acqua da tutte le parti. Nonostante la giovane età, ha già disputato 30 partite con la sua nazionale segnando 2 reti, mentre con la maglia dei lancieri ha timbrato il cartellino 16 volte su 130 match. Difficile, però, che il club olandese accetti di cedere il suo capitano nel bel mezzo della stagione: per questo i dirigenti nerazzurri avrebbero virato per l’immediato su Juan dell’Internacional, rinviando a giugno ogni discorso su Vertonghen.

Kucka è ormai una vecchia conoscenza del calcio italiano per la sua militanza nel Genoa. Già per metà interista grazie all’accordo raggiunto quest’estate, il centrocampista slovacco rappresenta una valida soluzione per la linea mediana nerazzurra, spesso priva del fondamentale apporto di Thiago Motta e Stankovic. L’ex Sparta Praga può giocare sia da centrale sia da mezz’ala, come dimostrato nelle 25 presenze con la maglia rossoblu.

Per Carlos Tevez non c’è bisogno di presentazioni. Mentre i primi due si possono anche considerare scommesse, per “l’Apache” non si può dire lo stesso. Con i suoi numeri da fuoriclasse (158 gol in 360 partite) l’argentino sarebbe un grande acquisto per l’Inter, visto anche il possibile sconto sul cartellino. L’ex Corinthians rappresenterebbe, grazie alla sua duttilità in attacco, l’erede ideale di Samuel Eto’o.

Gli innesti di gennaio non escludono sorprese importanti nel prossimo mercato estivo: Casemiro, irraggiungibile a gennaio, il sogno Lavezzi e, soprattutto, il talentuosissimo brasiliano Lucas, vecchio pallino della dirigenza nerazzurra ma dalla clausola rescissoria stratosferica (80 milioni di euro, anche se trattabili).

Francesco Carini

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