Rafinha e Ramires, serve diplomazia e tempo per acquistarli

Rafinha e Ramires sono due obiettivi nerazzurri. Piste e condizioni diverse, col Barcellona che spinge per l’obbligo di riscatto e lo Jiangsu Suning che prima vorrebbe il sostituto del trequartista.

Rafinha, il Barcellona detta le condizioni

Come riporta La Gazzetta dello Sport i 15 minuti di notorietà non richiesta sono arrivati all’improvviso. Rafinha
(che ha messo un like a un post dell’Inter su instagram), per primo, non sapeva che sarebbe entrato mercoledì sera
contro l’Espanyol nel derby di Coppa del Re tornando così in campo dopo quasi dieci mesi. Ernesto Valverde, allenatore del Barcellona, ha sorpreso tutti inserendolo nel finale al posto di Denis Suarez. A Milano, sponda nerazzurra, qualcuno avrà pure trattenuto il fiato quando David Lopez gli ha dato il bentornato sulla caviglia destra.
Eppure è andato tutto liscio, risultato a parte (sconfitta per 1-0) e la trattativa rimane in attesa di una soluzione.

Il Barcellona si è preso ancora qualche ora per accettare o rifiutare l’offerta dell’Inter: prestito gratuito con diritto di riscatto fissato a 35 milioni. Il club blaugrana  ha replicato con una doppia ipotesi: riscatto a
38 oppure obbligo di acquisto per 30. Sulla prima si può lavorare inserendo qualche bonus, sulla seconda si dovrebbe far scattare il riscatto dopo diverse partite e non subito. Sono attesi segnali al massimo domani.

Ramires, serve diplomazia con Suning

Per Ramires serve l’arte diplomatica milanese che sta insistendo per convincere la famiglia Zhang a lasciarlo partire
per Milano. Il brasiliano si allena a Marbella con il Jiangsu Suning di Fabio Capello e spera di fermarsi in Lombardia
quando l’aereo lascerà la Spagna.
Il giocatore serve a Spalletti e a Capello verrà trovato un degno sostituto (Mbia?). Le alternative, con caratteristiche diverse, portano un po’ in Germania (André Schürrle del Borussia Dortmund), un po’ in Spagna (Nico Gaitan dell’Atletico Madrid, extracomunitario, e Joaquin Correa del Siviglia, inserendo Marcelo Brozovic nell’affare magari).

Impostazioni privacy