GdS – Da Madrid: Real su Icardi. Ma il club è sereno. Sul mercato in uscita invece…

Mentre in corso Vittorio Emanuele a Milano l’Inter continua a cer-care strade percorribili per il mercato di gennaio, a Madrid torna a galla con una ricorrenza ormai feroce il nome di Mauro Icardi per l’attacco del Real. A scriverlo è La Gazzetta dello Sport.

ICARDI PERICOLO MADRID

Sia dalla parte interista sia da quella del giocatore nessuno parla di contatti e così dev’essere. Perché nonostante il rallentamento della squadra di Luciano Spalletti, Mauro rimane innamorato dell’Inter. E i limiti del fair play finanziario a cui la famiglia Zhang deve ancora sottostare non sono così rigidi da rendere obbligatoria una cessione illustre immediatamente. Tanto più che la clausola da 110 milioni varrà solo nei primi 15 giorni di luglio e che per aver adesso Icardi servirebbe tantissimi soldi, anche più di quelli. Il Real Madrid potreb- be sistemare sul tavolo la carta Karim Benzema per «aiutare» i nerazzurri a sostituire Icardi in così pochi giorni. Trattativa complessa, articolata, al limite dell’impossibile nel mese di gennaio. Senza scordare che il club, l’agente-moglie Wanda e i procuratori Pino Letterio e Ulisse Savini hanno appuntamento sulla parola per febbraio. Obiettivo rinnovare il contratto in scadenza nel 2021, rafforzare la clausola e ritoccare l’ingaggio del numero 9.

CAPITOLO DEULOFEU

Il mercato invernale dell’Inter continua ad armarsi di pazienza. Il d.s. Piero Ausilio e il coordinatore tecnico di Suning Sabatini hanno continuato anche ieri ad aggiornare le trattative aperte da settimane. Oltre ad almeno un nome non ancora emerso dal punto di vista mediatico, iniziano a delinearsi le gerarchie sugli altri noti. Gerard Deulofeu del Barcellona è il più abbordabile. Lo stipendio non è così elevato e a Barcellona l’arrivo di Philippe Coutinho gli toglierebbe un bel po’ di spazio. Detto questo bisogna attendere  che i blaugrana accettino il prestito senza obbligo di riscatto visto che l’Inter non può acquistarlo a titolo definitivo (clausola ben oltre i 20 milioni).

LONTANI PASTORE E MKITARYAN

Scemano pian piano le piste Javier Pastore e Henrikh Mkhitaryan. E per entrambi si tratta di motivazioni legate agli ingaggi. L’argentino guadagna più dell’armeno, ma il problema è lo stesso. Troppi i milioni di euro che i due devono ancora prendere da oggi alla fine della stagione per pensare di coprirli. Anche inserendo Joao Mario come contro-partita. Sullo sfondo resta Ramires del Jiangsu (che sta vendendo Roger Martinez al Villarreal), elemento divenuto imprescindibile per la squadra di Fabio Capello e che a Milano farebbe comodo a Luciano Spalletti.

LA DIFESA

In entrata pertanto rimane il nome di Alessandro Bastoni che lascerà l’Atalanta per far parte del gruppo nerazzurro milanese alla ripresa della preparazione. Anche su Stefan de Vrij bisogna lavorare di pazienza. L’olandese sta aspettando che il campionato si fermi per fornire qualche indicazione nuova. Il Barcellona insiste, l’Inter non molla. L’accordo di massima trovato qualche settimana fa con i nerazzurri potrebbe non bastare di fronte alla corte dei catalani.

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