Fiorentina-Inter 1-1, Icardi non basta e Simeone segna al 91′: la sintesi

I nerazzurri cominciano il 2018 come nel 2017: senza vincere. Fiorentina Inter, infatti, finisce 1-1. Nella 20a giornata, la squadra di Spalletti non è mai pericolosa nel primo tempo, con la viola invece vicina al gol con Chiesa, Simeone e Thereau. Nella ripresa, Icardi apre al 55′, con un destro dopo una ribattuta di Sportiello. Nel finale, però, Simeone brucia Handanovic e, al 91′, firma l’1-1 finale. L’Inter non sa più vincere: ora sono 5 le giornate senza successi.

FIORENTINA INTER, PRIMO TEMPO: CHI LI HA VISTI?

Nel primo tempo, va in scena in quasi monologo della Fiorentina. La maggiore intensità, precisione dal punto di vista tecnico e la fame portano ad una serie di occasioni per gli uomini di Pioli. La prima dopo 90 secondi: calcio di punizione deviato da Simeone che finisce di pochissimo a lato. Dopo un quarto d’ora, ci sono anche il sinistro di Chiesa e il destro di Thereau, entrambi alti sopra la traversa, da annotare alla voce “Occasioni per la Fiorentina”. E l’Inter? Pressoché inesistente. Gli unici a provarci, al 17′ e al 34′, sono Gagliardini e Vecino. Epilogo identico: destro dalla distanza bloccato in due tempi da Sportiello. L’altra occasione, a pochi passi dal recupero, vede Icardi mancare il sinistro al volo dal limite dell’area piccola: una potenziale occasione non sfruttata.

FIORENTINA INTER, SECONDO TEMPO: MAURO-SIMEONE, 1-1

Il secondo tempo si apre come il primo: la viola spinge e va vicina al gol. Al 53′, il sinistro di Chiesa finisce a pochi passi dal palo alla destra di Handanovic. Al 55′, però, l’Inter passa: ci pensa Icardi che, dopo un colpo di testa, spedisce in rete la respinta di Sportiello. E così, all’alba della ripresa, l’Inter è (immeritatamente) avanti. La viola reagisce di rabbia, e al 58′ Biraghi sfiora il gol dell’ex su calcio di punizione, ma Handanovic è miracoloso a deviare in corner. Al 65′, Spalletti prova a coprirsi, togliendo Joao Mario, inserendo Dalbert e alzando Cancelo sulla trequarti. Al 70′, entra lo spauracchio nerazzurro: Babacar. Due minuti dopo, occasionissima per la Fiorentina: colpo di testa di Badelj, solo in area, e pallone di pochissimo a lato. Il secondo cambio dell’Inter è forzato: esce Ranocchia, infortunato, ed entra Nagatomo, con Santon adattato a difensore centrale.

Subito dopo, Chiesa controlla e conclude di sinistro, ma il pallone finisce sull’esterno della rete. Al 77′, Borja Valero spreca clamorosamente il gol del 2-0: cross di Perisic, inserimento dell’ex e colpo di testa, che però finisce alto sopra la traversa. La Fiorentina risponde con Babacar, che controlla e conclude in rovesciata, ma Handanovic è miracoloso. Dal corner, ancora l’attaccante ci prova, ma la conclusione è deviata in angolo. L’ultimo cambio vede entrare Candreva al posto di Cancelo, sostituzione che non cambia lo scacchiere di Spalletti. All’86’, l’Inter riparte in contropiede e Icardi serve proprio l’ex Lazio, che salta Sportiello ma trova solo l’esterno della rete. Nel finale, però, la Fiorentina trova meritatamente il pareggio: cross di Biraghi, Eysseric serve Simeone, che controlla e batte Handanovic, beffando l’Inter, che porta a 5 le partite senza vittorie.

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