Handanovic, il portiere giusto nel periodo sbagliato sta trovando gloria

Era l’estate 2012 quando si completò il trasferimento del portiere e sloveno Samir Handanovic dall’Udinese all’Inter. Il ragazzo aveva un solo obiettivo, centrare la Champions League con la casacca neroazzurra sulle spalle. Era l’Inter di Andrea Stramaccioni, un perfetto mix di giovani e senatori che iniziò la stagione alla grande per poi finire disastrosamente tra infortuni e mal di pancia. Da lì si alternarono giocatori e allenatori ed addirittura presidenti, non essendo ritenuto nessuno di questi all’altezza del progetto neroazzurro. L’unico rimasto in tutti questi anni, assieme a Mauro Icardi, è proprio Samir. Il gigante sloveno infatti nelle ultime 5 stagioni interiste si è rivelato spesso e volentieri unica nota positiva. Negli ultimi anni le sue grandi prestazioni hanno attirato su di lui le attenzioni dei più grandi club di Europa, in particolare del Barcellona che sembra averlo corteggiato per un lungo periodo per poi mollare la presa in seguito a numerosi rifiuti. Handanovic nelle ultime stagioni ha palesato più volte la voglia di rimanere in neroazzurro a patto di centrare l’obiettivo Champions a breve termine. I tifosi interisti hanno sempre avuto un bel rapporto con lui e lo hanno da sempre etichettato come ‘l’uomo giusto al momento sbagliato’, un po’ come Rodrigo Palacio. Ma entro quest’ultimo per motivi contrattuali è stato costretto ad andarsene, Samir è rimasto e questo sembra l’anno giusto per centrare il tanto sospirato obiettivo della Champions. La formazione di Luciano Spalletti è ora seconda in classifica  sta disputando un gran campionato, ma è stata in più occasioni salvaguardata dall’immenso talento del portiere sloveno, che anche quest’anno, come ha dimostrato anche nel match di ieri sera contro il Cagliari, sta dando una gigantesca mano alla causa interista. Che sia l’occasione per diventare l’uomo giusto al momento giusto?

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