Vecchi: “Spalletti ha portato personalità, ora tutti lavorano al massimo”

Vecchi, allenatore della Primavera nerazzurra, ha parlato a lungo della situazione nerazzurra, sia a livello giovanile che maggiore. Il mister è stato ospite di 4-4-2.

SERVE UNA SERIE INTERMEDIA PER VALORIZZARE I GIOVANI

Vecchi ha dichiarato:  “La Primavera seconda in classifica? La differenza la sta facendo lo scontro diretto che abbiamo perso contro l’Atalanta. Ma la stagione è appena iniziata, siamo secondi in campionato e in più dovremo affrontare le gare di Youth League. Siamo molto soddisfatti della squadra e della crescita dei ragazzi: quest’anno ho a disposizione un organico molto forte”.

” Le Difficoltà a integrare i ragazzi in Prima Squadra? Purtroppo in Italia non si riesce a capire che bisognerebbe avere una squadra in più tra la primavera e la Prima Squadra, una specie di formazione B. La differenza tecnica e fisica è enorme. Giocando in Europa ci siamo accorti che quasi tutti club europei hanno una squadra in mezzo, un Under 21 che permette a molti giovani di non perdersi. Noi abbiamo molti ragazzi che stanno facendo bene in Serie C o in Serie B ma è difficile pensare che possano tornare da protagonisti all’Inter“.

PINAMONTI PER L’INTER È IL VICE ICARDI

Il mister della primavera ha anche parlato di Pinamonti e degli altri suoi ragazzi: “La crescita di Pinamonti? Si allena con la Prima Squadra, ce lo prestano solo per le gare europee e siamo contentissimi di questo. Di fatto lui per i “grandi” è importante, perché è il vero vice Icardi. L’unico con le caratteristiche adatte”.

“Le emozioni che ho provato vedendo esordire alcuni ragazzi in Prima Squadra equivalgono a quelle della vittoria del campionato. Il rapporto con Spalletti? Penso che sia molto contento di quello che stiamo facendo. Siamo a sua disposizione, spesso coinvolge 7-8 ragazzi nei suoi allenamenti che è anche un modo per farli crescere e sentire coinvolti. Siamo molto a contatto con loro perché ci alleniamo ad Appiano Gentile. Poi la cosa più importante è che la società ha un’attenzione grandissima verso il settore giovanile”.

ABBIAMO TANTI GIOVANI DI VALORE ASSOLUTO

Suning sta lavorando per il nuovo centro d’allenamento e speriamo possano fare qualcosa all’avanguardia perché anche sotto questo aspetto siamo indietro rispetto ai club europei. I profili più interessanti della Primavera? Oltre a Pinamonti, ci sono Vanheusden che si è infortunato, Odgaard, Colidio, senza dimenticare Merola Adorante che hanno fatto tutte le giovanili nerazzurre. Siamo stati criticati per essere troppo esterofili, quest’anno invece stiamo dando molti ragazzi alle nazionali giovanili italiane”.

“Un giudizio su Colidio? Abbiamo vinto una concorrenza importante. Dobbiamo concedergli il tempo giusto per abituarsi al nostro calcio. Il ragazzo è un classe 2000, ma si intravedono già le qualità di un profilo importante. Può diventare un grandissimo calciatore”.

SPALLETTI HA PORTATO CARISMA

Vecchi ha poi proseguito: “L’esperienza in prima squadra nella scorsa stagione? In quel momento c’era una situazione difficile e complicata. Le doti tecniche della rosa nerazzurra non erano in discussione neanche nella scorsa stagione, ma non venivano messe in campo. Il problema dell’Inter nello scorso anno? Lo staccamento della spina è stato una conseguenza per il mancato raggiungimento degli obiettivi. Quest’anno non potevano permettersi un’altra stagione sbagliata, in più hanno trovato un mister di grande carisma che sta gestendo alla grandissima il gruppo, portando una ventata di personalità. Stanno facendo il massimo che possono fare e che avrebbero potuto fare anche lo scorso anno”.

Inter in Champions? Non sarà semplice, anche le altre squadre stanno correndo veloce. Napoli e Juve partono avvantaggiate, poi ci sono anche Lazio e Roma. Non sarà facile ma stanno facendo di tutto per entrarci. Ce lo auguriamo tutti, anche perché vorremmo partecipare alla Youth League partendo dai gironi”.

SE ARRIVASSERO CHIAMATE IMPORTANTI VALUTEREMO INSIEME LA SITUAZIONE

“Io come Inzaghi sogno l’occasione in una squadra importante? Sono contentissimo per Simone che conosco bene. Se lo merita perché ha grande competenza e una passione sconfinata. Ognuno ha l’ambizione di fare il meglio che si possa e tutti sanno che se dovesse capitarmi l’occasione giusta la valuterei insieme alla società. Quando è capitato la società mi ha sempre lasciato libero di scegliere. Comunque sto benissimo all’Inter, alleno come voglio, in una società importante”.

CREDO CHE L’ITALIA POSSA ANDARE AL MONDIALE

Vecchi ha poi concluso: “Il playoff della Nazionale contro la Svezia? Credo che tutti sapessero della difficoltà del girone azzurro. Con la Spagna si poteva ipotizzare un secondo posto, ultimamente c’è stata qualche difficoltà ma credo che l’esperienza di Ventura riuscirà a farci andare ai Mondiali. Me lo auguro per lui, ha fatto una carriera di lotta e ha avuto grandi intuizioni: è sempre stato moderno e all’avanguardia. Prima di Conte il 3-5-2 o il 4-2-4 l’ha proposto Ventura. Forse manca il talento che faccia la giocata decisiva ma io ho fiducia in questo gruppo: l’Italia è una squadra forte, su questo non ci piove. Penso che andremo al Mondiale. Insigne il miglior talento italiano? Messo in certe condizioni sì ma nel 3-5-2 non ci sta”.

 

Fonte immagine in evidenza: Screen Youtube

Impostazioni privacy