IN CAMPO VERITAS – Dal Torino che prende fiducia alla mancata occasione del primato

Il pareggio interno con il Toro si è rivelato una mancata occasione di primato in classifica. Merito di una grande prestazione avversaria, ma non solo.

OCCASIONE MANCATA: I VERDETTI DI INTER – TORINO

Un ottimo Torino ha bloccato sul pareggio l’Inter che a San Siro aveva ottenuto soltanto vittorie. La squadra di Mihajlovic veniva da un periodo difficile, e alla prova del 9 si è dimostrata un’ottima squadra. Iago Falqué ha portato in vantaggio i suoi, recuperati poi dal goal del subentrato Eder. Ecco i 5 verdetti che ci ha lasciato l’anticipo domenicale:

1. Non eravamo i più fortunati d’Europa?
Gli episodi ieri sono andati a sfavore dei nerazzurri; molte occasioni capitate sui piedi di Icardi non sono state finalizzate; il Toro la sblocca con una gran giocata dell’esterno spagnolo (quando gli episodi determinano una partita); la reazione nerazzurra c’è stata eccome, ma dalla traversa clamorosa di Vecino si è capito che la palla non voleva proprio entrare. Il Torino con una grande prestazione difensiva e di qualità a centrocampo ha portato a casa un punto prezioso; la squadra di Spalletti resta invece con l’amaro in bocca.

2. Centrocampo nerazzurro sormontato da quello granata
I giocatori di Mihajlovic erano sempre i primi ad arrivare sul pallone in occasione di ribattute o rimpalli; la pressione portata soprattutto da Obi Rincon non ha permesso al centrocampo interista di fluire come sempre; da qui le numerose palle perse e la difficoltà a creare gioco da dietro. Non a caso le azioni più pericolose sono nate da combinazioni terzini – ala. Il CT serbo l’ha preparata più che bene, merito a lui.

3. A Vecino manca solo il goal
Anche ieri il centrocampista uruguaiano è andato vicino al goal. Prima la parata di Sirigu su un suo colpo di testa dopo un grande inserimento da dietro; poi quella traversa che forse ancora trema, sfiorando un grandissimo goal. Capacità d’inserimento e d’interdizione ci sono, tiro dalla distanza pure, un ottimo centrocampista cui manca solo il goal con continuità, come invece meriterebbe.

4. Quando Icardi non è in giornata…
…l’Inter ne risente. Probabilmente la sua prestazione è stata condizionata da una botta ad inizio match, ma nel primo tempo ha avuto 3 grosse occasioni per andare in rete; nelle altre partite era implacabile, ieri è venuto meno il suo apporto in fase di finalizzazione e ci sono state le conseguenze. Si è rifatto parzialmente con un grande assist per Eder, ma poteva sicuramente fare di più. Sperando che la botta subita non sia nulla di grave.

5. Se solo avessimo vinto!
Sì, il rimpianto visti i risultati maturati nel pomeriggio ci sono: “Se solo avessimo vinto ora saremmo primi da soli in classifica!”. Ma il calcio, come la vita, non è fatta di “se” o di “ma”. E dunque, da possibile prima, l’Inter si ritrova terza e potenzialmente quarta avendo la Lazio una partita in meno. La mentalità però da mantenere è quella di aver conquistato un punto e non averne persi due; bisogna sempre trovare il lato positivo di quel che succede. Anche perché, nelle scorse stagioni, queste partite raramente venivano recuperate, e anche perché dopo 12 partite l’Inter è ancora imbattuta. Qualcosa vorrà pur dire.

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