Youth League, Inter-Esbjerg 4-1, le pagelle: Rover e Dekic al top

Poker dell’Inter in Europa e pratica quasi archiviata. Per informazioni chiedere all’Esbjerg, che parte forte ma incassa quattro reti dai ragazzi di Vecchi. 4-1 il risultato che premia Rover, autore di una doppietta, ed un grande Dekic, protagonista in più occasioni. Il playoff di Youth League sorride all’Inter: in Danimarca basterà amministrare. Ecco le pagelle del match firmate SpazioInter.

YOUTH LEAGUE, INTER-ESBJERG 4-1. LE PAGELLE

DEKIC 7: incolpevole sul gol incassato, si esalta in più occasioni mettendo in mostra tutto il suo talento.

VALIETTI 5: il gol che fa tremare i nerazzurri nasce da un suo errore. Vecchi lo sostituisce alla mezz’ora: unico bocciato. (dal 30′ ZAPPA 6,5: Vecchi punta su di lui per cambiare le carte in tavola in quella zona del campo: lui la spunta e ne esce vincitore)

BETTELLA 6: in bambola nei primi venti minuti come il suo compagno di reparto, ma dopo il gol subito aumenta l’attenzione ed annulla gli attaccanti danesi.

LOMBARDONI 6: nelle prime fasi la sua Inter sbanda e va sotto. Viene fuori alla distanza, dà sicurezza alla difesa e amministra le folate avversarie senza strafare.

SALA 6,5: tiene bene nella sua corsia e si affaccia spesso in avanti, cercando di creare pericoli sul suo out di competenza.

BRIGNOLI 6,5: match più che positivo per il centrocampista che mette in campo tanta quantità. (dal 66′ VISCONTI 6: entra a risultato quasi acquisito e prova a mettersi in mostra in avanti, senza però incidere).

GAVIOLI 6: partita attenta del mediano nerazzurro, protagonista sulla trequarti nella seconda metà di gara. Controlla agevolmente gli avversari, ma rimedia un giallo evitabile.

ROVER 8: classe, eleganza e un filo di opportunismo che non è mai di troppo. Prima a segno di rapina, poi dopo un controllo magico di suola: una garanzia di sostanza in mezzo al campo.

ZANIOLO 6,5: solita partita di qualità, ma soliti novanta minuti in cui manca il gol per la consacrazione definitiva. Crea tantissimo, spesso anche dal nulla: se solo fosse più cinico…

ODGAARD 7: ancora decisivo grazie alla sua freddezza dal dischetto. Glaciale quando serve, attivissimo nella trequarti avversaria: spina nel fianco costante.

PINAMONTI 7,5: sblocca i nerazzurri da calcio di punizione e trascina i suoi compagni alla vittoria da vero leader. Immarcabile nei sedici metri: è lui la vera certezza di questa Inter.  (dal 76′ COLIDIO sv: partita già chiusa al suo ingresso in campo, ma finalmente il giorno dell’esordio è arrivato).

All. VECCHI 7: dopo una prima fase difficile suona la carica e riprende il risultato. Concede i primi minuti a Colidio per assaporare di che pasta è fatto l’attaccante, in attesa dell’esplosione definitiva.

 

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