GdS – Inter, per una notte da regina c’è lo scoglio Samp

L’Inter è in alto, al di là di ogni aspettativa, ma se vuole esserlo ancor di più, almeno per una notte, deve superare il tabù Samp.

PER UNA NOTTE DA PRIMATO SERVE CONCENTRAZIONE E UN TAGLIO COL PASSATO  

Come ricorda la Gazzetta dello Sport i big match contro Milan e Napoli hanno portato punti e sbornie di euforia e fiducia, ma per rimanere lassù e dar continuità al progetto Spalletti, anche ora vanno trovate le motivazioni, soprattutto con la bestia nera dei nerazzurri. Fortuna ci ha pensato la squadra di Giampaolo con 5 sonore sberle rifilate al Crotone a ricordare ai nerazzurri chi è la squadra rivelazione di questo campionato, ma non va dimenticato che nel recente passato i blucerchiati hanno procurato molti fastidi all’Inter.
Tanto per cominciare lo scorso campionato la Sampdoria si è portata a casa l’intera posto in entrambe i match, segnando l’esonero dello sperduto e barcollante de Boer all’andata e chiudendo in faccia definitivamente la via alla zona Champions per l’interista Pioli, ma non solo.
Nel marzo 2015 a rendere amara la stagione ci pensò proprio Eder, il giocatore tanto lodato quanto scartato nell’Inter di oggi, che da 30 metri catechizzò la banda Mancini.
Non solo i comuni mortali hanno impattato con i blucerchiati, anche Josè Mourinho nel settembre 2009 (con la squadra del Triplete) perse all’andata e pareggiò al ritorno nella famosa gara delle comiche espulsione e valutazioni di Tagliavento e delle storiche manette del vate portoghese.

Ogni tanto in casa nerazzurra si è anche sorriso come nella storica rimonta firmata Martins, Vieri, Recoba e ancora Mancini in cabina di pilotaggio…
Altre era, altri nomi, altri mondi, ora tocca a Luciano da Certaldo.

Impostazioni privacy