Inter prove d’Europa, ora deve battere le piccole

Il difetto dell’Inter è quello di specchiarsi troppo, di giocarsi alla pari le partite con le grandi e poi quasi essere immatura con le piccole, col risultato di perdere punti preziosi in parecchie occasioni. Lo scorso anno ben 19 punti sono stati lasciati per strada in maniera sanguinosa.

Vincere con le piccole, il segreto per tornare in Europa

Lo scorso anno, scrive La Gazzetta dello Sport, l’Inter fu disastrosa con le squadre cosiddette piccole. 19 punti sprecati con loro, e di questi ben 10 buttati via in casa, al Meazza contro Palermo (1-1), Bologna (1-1), Cagliari (1-2) e Sassuolo (1-2).

Anche la Sampdoria, decima in classifica, fece sei punti su sei in 180 minuti, in una serie iniziata con la sciagura di Verona con il Chievo, quando alla prima giornata arrivò un 2-0, la difesa a tre e i moduli di un de Boer formato pasticcio.

Sabato si tornerà a Crotone, dove l’anno scorso ci fu la favola dei locali con un 2-1 con doppietta di Falcinelli che fece vergognare i nerazzurri in un aprile disastroso. Quella squadra si presentò con Handanovic tra i pali, Murillo, Miranda e Ansaldi dietro; Medel e Kondogbia davanti alla difesa; Candreva, Perisic e Banega a ridosso di Icardi.

Per il campionato attuale dunque cambia mezza squadra, confermando solo Handanovic, D’Ambrosio, Miranda e il trio in avanti, con una miscela nuova negli uomini, da Skriniar a Borja Valero, Dalbert e uno fra Joao Mario e Gagliardini, ma con mentalità, disciplina e organizzazione ben diversa.

Le partite dello scorso anno non devono essere dimenticate, le varie tappe di Crotone, Bologna, Genoa e Benevento sono il check in se si vuol prendere l’aereo verso il sogno Europa.

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