Il centrocampo nerazzurro è composto da piedi buoni ma poca dinamicità. Manca infatti un giocatore dal gol abbastanza facile e dotato di un violento cambio di passo, obiettivo di Suning prima che governo cinese e fair play finanziario limitassero i sogni. A gennaio però l’Inter, secondo i piani di Suning, andrà proprio alla ricerca di una figura simile ma molto dipenderà dal budget.
Suning d’accordo, si cerca un centrocampista ma attenzione a…
Suning vuole investire nel mercato di gennaio secondo La Gazzetta dello Sport. Ma attenzione, perché in estate sono stati spesi 85 milioni trattenendo uno come Perisic, dunque occhio alle possibili plusvalenze di giugno.
Il fair play finanziario infatti pretende il pareggio di bilancio per il 30 giugno e sopratutto il congresso del partito comunista cinese del 18 ottobre spiegherà se la limitazione (non proibizione) degli investimenti all’estero sarà temporanea o di lunga durata.
Parlando di calcio giocato l’Inter in estate era pronta a dar l’assalto a gente come Nainggolan, Vidal o Naby Keita, gol facili e accelerazioni pesanti. Il casting per gennaio è già iniziato, con Spalletti che ha fiducia nei suoi ma vorrebbe una ciliegina per reparto.
Non succederà nulla in difesa a meno di gravi infortuni. Comprare tanto per comprare non è filosofia Suning, con Ranocchia, D’Ambrosio (centrale al rientro di Cancelo) e Vanheusden alternative a Miranda e Skriniar.
L’unico profilo seguito per il reparto arretrato è quello di Issa Diop del Tolosa, giovane e di grande prospettiva ma sopratutto con possibilita di pagamento dilazionato in più anni.
Occhio poi al mercato sudamericano. L’ultima casella degli extracomunitari non è stata impegnata e centrocampista o difensore potrebbero provenire proprio dall’America Latina.