Gagliardini, dopo un avvio di stagione piuttosto contratto e sotto tono, sia in nazionale che in nerazzurro, ha regalato ieri una prestazione molto simile a quelle della scorsa stagione, quando conquistava il cuore dei tifosi a colpi di 7 in pagella.
IL ROBOANTE RITORNO DEL DIESEL NERAZZURRO
Gagliardini era ed è uno dei più grandi patrimoni che ha al momento il calcio italiano. Il centrocampista del futuro, veloce di gamba e di cervello, preciso e attento. Tuttavia l’avvio di stagione non sembrava dei migliori, nonostante le premesse. Nelle prime giornate di campionato e anche con i colori azzurri, Roberto sembrava appannato, estraneo al gioco. Faticava a sbrogliare le sue gambe e a essere incisivo come nei primi mesi all’Inter, soprattutto nella trasferta all’Olimpico. L’arrivo di Borja Valero e Vecino poi sembrava avergli chiuso chiuso leggermente le porta, limitato il minutaggio.
Ieri però, il diesel ex Atalanta è tornato a spiegare le ali, è tornato il motore rombante del centrocampo. La sua prestazione è stata ottima, da migliore in campo. Pochissimi passaggi sbagliati (solo 6 su 107 effettuati), tanti contrasti riusciti ed un paio di sortite offensive degne di nota. Il Gaglia ha smistato addirittura più palloni del vero regista della squadra, Valero, dimostrando ancora una volta di essere un giocatore completo, di quantità e qualità. Spalletti crede moltissimo in lui e, intelligentemente, non lo ha sostituito nonostante un pericoloso cartellino giallo, dimostrandogli così apertamente la propria fiducia.
Gagliardini si è ripreso l’Inter dunque. Il golden boy nerazzurro sta iniziando a carburare, sta tornando a scrivere fin da ora il proprio futuro radioso. Gli avversari sono avvertiti: Roberto ha fame di successi e quando si accende la sua fiamma è davvero dura da spegnere, per tutti.
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