Oscar Damiani sta lavorando da intermediario per portare Karamoh all’Inter. Ed è stato subito intervistato dalla Gazzetta dello Sport.
“SENTIRETE PARLARE DI QUESTO RAGAZZO”
Possiamo fare un paragone col milanista?
“Niang è un talento che non ha reso sempre. Invece Karamoh ha già bruciato tante tappe alla sua età. Non a caso è ormai un Under 21. A giugno l’ho visto segnare di testa contro il Camerun e so che il c.t. francese gli ha promesso di richiamarlo appena avrà trovato squadra. Questa trattativa con l’Inter gli ha fatto perdere il posto in squadra perché si è impuntato e non ha accettato altre destinazioni, ad esempio Lione”.
Cosa lo spinge verso Milano?
“Le ambizioni dell’Inter e poi la stima per Spalletti. Nel 4-2-3-1 può praticamente giocare ovunque. E’ ambidestro e molto veloce”.
A chi lo paragona?
“Senza ombra di dubbio a Dembélé. Ha la sua fisicità e una tecnica al di sopra della media. L’Inter è stata brava a convincerlo subito. Cambierà maglia ad un costo relativamente basso perché ha il contratto in scadenza nel 2018. E’ un giocatore di cui sentirete parlare ed arriva nella squadra giusta”.
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