De Boer ancora non ci sta: “Se avessi fatto 4 punti in più magari sarei ancora all’Inter

Frank De Boer, alla vigilia del debutto in Premier del suo Crystal Palace contro il neopromosso Huddersfield, riparla della breve ma “intensa” avventura interista.

DE BOER: “IN ITALIA E’ STATA DURA”

De Boer riparte da Londra. Dopo l’esperienza a Milano sulla panchina dell’Inter, il tecnico olandese sta avendo un’altra chance in Inghilterra con il Crystal Palace. Ma la testa, anche solo in parte, è ancora ai quei “maledetti” tre mesi nerazzurri: “In Italia ho dovuto cambiare molte cose e imparare la lingua in soli due mesi. Sono cose che ti costano molta energia e implementare certe cose, compresa la lingua, è dura” ha detto in un’intervista il manager olandese. Poi parla della società, che pretendeva risultati in tempi brevi: Ovviamente si deve contare sul fatto che la proprietà ti dia il tempo giusto per i vari processi: all’Inter tutti si aspettavano di vincere sempre, forse avessi preso 4 punti in più sarei ancora lì”. Parole che sanno di amaro in bocca per l’ex allenatore dell’Ajax che, magari, con un po’ di tempo in più avrebbe fatto tutt’altra stagione a Milano.

“A LONDRA PIU’ RILASSANTE CHE A MILANO”

Adesso al Crystal Palace De Boer si gioca tutte le carte per restare nell’elite dei manager europei. L’ambientazione a Londra è stata molto più facile. “Ho avuto modo di fare l’intera pre-stagione qui, è stata dura ma molto più rilassante che a Milano. Per implementare gli schemi è servito tempo ed energia, per questo abbiamo impiegato sei settimane”. Vedremo il tecnico olandese cosa riuscirà a dare ai tifosi rossoblu del Crystal Palace, le sensazioni sembrano quelle giuste, staremo a vedere se corrisponderanno i risultati.

Fonte foto: screen youtube

 

 

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