RILEGGI LIVE – Vecino: “Sarà bello giocare a San Siro, la maglia dell’Inter è una grande responsabilità”

Tra pochi minuti inizierà la conferenza stampa di presentazione per Matias Vecino. Seguite con noi le prime dichiarazione del nuovo acquisto nerazzurro.

LE PRIME PAROLE

Che effetto ti fa dover giocare a San Siro?

“Sarà bello. Noi calciatori viviamo per queste sensazioni”.

Perchè hai scelto la maglia numero 6?

“Tra quelle libere era quella che mi piaceva di più. A me piace il numero 8 ma era già occupato”.

Cosa ti ha colpito di Spalletti?

“Trasmette concetti molto chiari. E’ bravo e sono felice di lavorare con lui. Lui ci chiede molto palleggio ai centrocampisti, sono pronto e abituato a farlo“.

Cosa  vuol dire indossare la maglia dell’Inter?

“E’ una grande responsabilità. Quando indossi questa maglia rappresenti tanti tifosi, dovremo fare del nostro meglio”.

Come te lo immagini il primo derby?

“Con il Milan sarà la partita più bella dell’anno. Stadio pieno e grande emozione, speriamo di vincere!”

Cosa pensavi quando giocavi da avversario contro l’Inter?

“Era durissima! E’ sempre stato difficilissimo strappare punti contro l’Inter”.

Scherzo del destino, la prima sarà contro la Fiorentina.

“Sì, sarà bello giocare contro la mia ex squadra. Mi è già capitato una volta con il Cagliari, speriamo che anche stavolta finisca con una vittoria”.

Qual è l’obiettivo di questa stagione?

“L’Inter non può restare fuori dall’Europa. L’obiettivo principale deve essere il lavoro quotidiano, solo cosi potremmo raggiungere traguardi importanti”.

Il momento che ti ha cambiato la carriera?

“Il mio arrivo in Italia. La svolta è stata con Sarri, lui mi ha aiutato molto anche a definire il mio ruolo”.

La tua caratteristica principale?

“Mettermi a disposizione dei compagni, sono uno che si mette al servizio della squadra”.

Un inizio difficile di campionato, Fiorentina e Roma alle prime.

“Meglio incontrarle subito. Siamo un’ottima squadra e possiamo fare risultato”.

Oltre al calcio qual è il tuo sport preferito?

“Guardo qualche volta il tennis. Federer è il tennista che mi piace di più”.

Quali sono le motivazioni che ti hanno spinto all’Inter?

“Quando ti chiama una squadra cosi non puoi dire di no. La maglia nerazzurra è già sufficiente come motivazione”.

Quanto è importante l’alimentazione?

“Tantissimo, è la base per noi calciatori. Dopo un po’ ti abitui al regime alimentare, è solo questione di tempo”.

Giochi ai videogiochi. Metti Vecino nella tua squadra oppure no?

“Non mi piaceva giocare con la mia squadra, sceglievo sempre un altro team”.

Un saluto ai tifosi interisti?

“Un abbraccio a tutti i tifosi”.

 

 

 

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