Luciano Spalletti vuol tenersi stretto le sue ali, Antonio Candreva e Ivan Perisic. L’Inter sa benissimo che perdere uno dei due giocatori potrebbe essere un colpo al modulo, alla fantasia della squadra e alla leadership interna. Per questo i dirigenti vogliono assecondare il tecnico di Certaldo blindando i due dagli assalti di Conte e Mourinho. Ali Perisic Candreva, i motivi della volontà di Spalletti.
CANDREVA, IL CHELSEA NON MOLLA
Scrive il Corriere dello Sport che per Candreva il pericolo arriva da Londra.
Il Chelsea lo voleva già a gennaio quando inviò una mail con un’offerta da 28 milioni. L’Inter disse di no. Per il
momento non è arrivata una nuova proposta, ma i segnali raccolti a Singapore fanno capire che qualcosa può
nascere. Candreva è ritenuto un giocatore tatticamente preziosissimo perché in grado di coprire la fascia destra
sia in caso di 4-2-3-1 sia di 3-4-2-1 grazie al suo sacrificio anche in fase di non possesso. Spalletti sa bene che trovare un elemento simile a lui sarebbe assai complicato e spera che Conte non vada in pressing.
In caso di partenza dell’ex laziale, pur avendo caratteristiche assai diverse, occhio a Berardi (ma il Sassuolo non vuole cederlo) e soprattutto a Lamela, pupillo di Sabatini. Non ha ancora trovato sistemazione neppure Lucas Moura, in uscita dal Psg.
Perisic, lo United non molla
Per Perisic Mourinho ci ha già provato, ma l’Inter ha ritenuto inaccettabili, anzi «offensive», le offerte presentate dai Red Devils prima del 30 giugno, quando gli inglesi speravano di approfittare delle difficoltà nerazzurre con il Fair Play per avere il croato a prezzo di saldo. Adesso la situazione è ribaltata e l’Inter, che vuole tenere il numero 44, ha addirittura ritoccato verso l’alto la quotazione iniziale di 50 milioni aggiungendo la richiesta di una contropartita tecnica in prestito (Martial) o altri 5 milioni cash.
Lo Special One a riguardo è stato chiaro: “Mi hanno preso tre dei giocatori che avevo indicato, ma sarei ancora più contento se arrivasse pure il quarto. Martial? Rientra nel nostro progetto perché ha caratteristiche diverse dagli altri“.
In Inghilterra sono convinti che lo United tornerà alla carica, ma prima di ferragosto l’Inter è intenzionata a togliere il croato dal mercato. Questa volontà è stata comunicata all’agente dell’ex Wolfsburg, Fali Ramadani, che mercoledì era a cena con Ivan (presente anche Jovetic, altro assistito di Ramadani). In compenso l’Inter ha confermato la volontà di adeguare il contratto di Perisic e di portarlo oltre quota 4 milioni, poco sotto a quello di Icardi.