Tite (ct Brasile): “Gabigol è un finalizzatore straordinario, fossi un dirigente lo aspetterei”

Tite, allenatore della Nazionale brasiliana, ha parlato a tutto tondo della propria esperienza nel mondo del calcio ai microfoni di ExtraTime, tirando in ballo anche l’oggetto del mistero, Gabriel Barbosa.

GABIGOL RISCHIA DI FINIRE COME  COUTINHO

Tite, C.T. brasiliano, dice la sua riguardo a Gabigol, osannato in patria ma relegato in un angolo a Milano: “L’adattamento a un nuovo Paese e a un nuovo club richiede tempo. Mi auguro che riesca a superare presto questa tappa. Io l’ho portato in nazionale per giocarsi il posto con Gabriel Jesus, da centravanti. Nel Santos era esterno destro, anche se si spostava a volte al centro o cambiava fascia. Con la sua capacità di movimento è in grado di giocare anche d’interno, dietro al centravanti. Ma ho dubbi sul suo ruolo ideale. Però è uno straordinario finalizzatore, ha forza fisica, scatto impressionante, nell’uno contro uno è fortissimo. Nel vostro paese può migliorare molto nel gioco senza palla. Se fossi un dirigente, lo aspetterei, ha un potenziale enorme, non credo si sia bruciato. C’è un processo di maturazione, il vero problema è l’adattamento ad un paese diverso, una realtà nuova. Mi ricorda Coutinho: all’Inter quasi non giocava e poi al Liverpool è tornato in nazionale ed ora è uno dei 10 migliori in Europa. Ai giovani a volte non si dà il tempo necessario, si chiede tutto subito”.

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