Durante il summit romano tra Ausilio, Sabatini e la famiglia Zhang si è parlato anche di mercato. Quest’estate ci sarà un profondo restyling della rosa nerazzurra dopo le delusioni di questa stagione.
IL SACRIFICIO
Prima di scatenarsi sul mercato grazie ai 100-150 milioni messi a disposizione da Suning l’Inter deve chiudere la pratica FPF. Infatti, secondo quanto rivelato dalla Gazzetta dello Sport, entro il 30 giugno i nerazzurri dovranno incassare 30-35 milioni per arrivare al saldo 0, per evitare una multa da 7 milioni di euro. Il prescelto per far quadrare i conti è Perisic. 
Dalla cessione del croato l’Inter punta a ricavare 55-60 milioni. L’esterno non manca di corteggiatori: Manchester United, Chelsea e Psg i più quotati. Il numero 44 in caso di cessione preferirebbe andare in Premier. Due anni fa Ivan venne pagato meno di 20 milioni, una sua cessione garantirebbe una plusvalenza enorme.
ASSE ROMA-LIONE
Con un piede in partenza anche Banega e Brozovic. Diventa quindi fondamentale ricostruire il centrocampo. Con Spalletti che quasi certamente siederà sulla panchina nerazzurra si fa avanti la suggestione di vedere due dei suoi fedelissimi a Milano: Strootman e Nainggolan. La Roma, come l’Inter, ha necessità di vendere ma la bottega è cara ed entrambi i pezzi sono valutati oltre 40 milioni. per questo è possibile che si concretizzi solo la pista che porta al belga. Altro obiettivo è il ventiduenne Tolisso del Lione. Anche lui potrebbe andare via per una cifra intorno ai 40 milioni. Altri obiettivi sono Krychowiak e Marquinhos del Psg, con uno dei due che potrebbe essere inserito come contropartita in un ipotetico affare Perisic.
DIFESA DA RICOSTRUIRE
Murillo e Ranocchia diranno addio ad Appiano. Miranda ed Andreolli sono in bilico. Dovranno necessariamente entrare due centrali. Uno sarà uno trai due romanisti Rudiger e Manolas. 
Pepe è in stand-by e negli ultimi giorni è stato proposto il brasiliano Rodrigo Caio. Per il ruolo di terzino sinistro si punta ad uno tra il romanista Emerson e Mendy del Monaco. Per l’attacco infine persistono le idee Berardi e Bernardeschi ma occhio a Lemar del Monaco.
I DETTAGLI DEL SUMMIT CHE HA PORTATO SPALLETTI IN NERAZZURRO