Ausilio: “Le mie dichiarazioni? Mi sono chiarito con la società. Il nuovo allenatore deve conoscere il calcio italiano”

Durante il pre-match di Lazio-Inter, il direttore sportivo dell’Inter Piero Ausilio si presenta ai microfoni di Premium Sport per parlare della gara di stasera ma anche del futuro del club nerazzurro.

AUSILIO SULLE SUE DICHIARAZIONI

“Si è detto tanto, ma ero in un contesto particolare, davanti ad interlocutori diversi come studenti di giurisprudenza. Poi sono uscite e non è stato bello, ma mi sono chiarito con la società. Ora pensiamo al bene dell’Inter, questo è il passato per me. Sulle reazioni? Sono quelle di chi ha analizzato poco quello che è stato detto. Con la società sono serviti 10 minuti per chiarirmi, ora dobbiamo vedere come sarà l’Inter del futuro. Stiamo valutando atteggiamenti, comportamenti, poi insieme a nuovi calciatori e all’allenatore cercheremo di fare una nuova Inter”.

ALLENATORE E PAROLE DEI GIOCATORI

“Allenatore? Ho detto le caratteristiche, poi ho citato sette squadre, sono state riportate quattro e ho sorriso. Il nuovo tecnico deve conoscere il calcio italiano e le cose dove l’Inter deve migliorare. Abbiamo idee in testa, le svilupperemo e faremo la scelta migliore”.

“Sono molto attento alle parole dei giocatori, in passato qualcuno è stato punito per uso dei social non corretti, ora dobbiamo essere più calmi nell’analizzare le cose. Frasi come quella di Gabigol possono voler dire tutto e nulla, lasciano il tempo che trovano. Avesse detto altro sarei preoccupato (poi arriva la precisazione sul significato del tweet, ndr). Dobbiamo essere tutti più seri e cercare di migliorare per far bene la prossima stagione, stiamo preparando la squadra attraverso un confronto tra di noi”.

Impostazioni privacy