ACCADDE OGGI – Ibra entra e regala lo Scudetto all’Inter: che doppietta a Parma!

Stagione 2007/08, sembra tutto apparecchiato per il trionfo nerazzurro, il 27 febbraio 2008 Zanetti pareggia il gol di Totti, l’Inter va a più 9 sulla Roma, sembra fatta, invece non è così, serve lui, Zlatan Ibrahimovic, l’uomo scudetto.

Parma-Inter, il diluvio e le lacrime scudetto

Da quel gol di Zanetti succede di tutto all’Inter. I nove punti di vantaggio vengono ben presto dilapidati, prima Zalayeta punisce i nerazzurri al San Paolo, poi due turni dopo l’Inter si ferma a Genova con un 1-1 contro i rossoblu, prima della sfida interna contro la Juventus finita 2-1 per i bianconeri.

E’ un calvario, Roberto Mancini ha già annunciato l’addio a fine stagione dopo la disastrosa sfida col Liverpool in coppa, l’Inter pareggia con la Lazio poi perde il derby alla giornata numero 36 per 2-1, vedendo arrivare la Roma a meno 4, 81 punti contro 78. Al peggio non c’è fine, la gara scudetto contro il Siena vede Materazzi fallire un rigore al minuto 78, si resta sul 2-2, la Roma batte l’Atalanta ed è a meno 1.

In tutto questo pellegrinaggio manca lui, l’Uomo Scudetto, Zlatan Ibrahimovic, ai box per problemi al ginocchio.

Domenica a Parma vieni con noi, anche zoppo”, questo Mancini su Ibra e il 18 maggio 2008 Zlatan è in panchina insieme a Toldo, Burdisso, Pelè, Crespo e Jimenez. La Roma è a Catania, contro la squadra allenata da Walter Zenga. Bastano 8 minuti e Mirko Vucinic porta in vantaggio i giallorossi, è sorpasso, lo scudetto prende la via di Roma. Nel diluvio del Tardini, con Mancini all’ultima panchina, serve il tocco del Dio svedese. Minuto 51, fuori Cesar, dentro Zlatan Ibrahimovic con un ginocchio malconcio.

“Chi se ne frega”, dice lui, primo tiro, fuori di poco.

Minuto 62, Ibra prende palla, sa che se vuole vincere deve far da sé, controllo, finta, tiro e palla in rete con Pavarini battuto, la pioggia aumenta, ma l’Inter è in vantaggio.

Minuto 79, Maicon crossa, Ibra al volo segna, 2-0, scudetto in nerazzurro, Parma in Serie B, ma Zlatan ha deciso così, è lui il miglior giocatore al mondo.

L’Inter è campione d’Italia e contemporaneamente il Catania ferma sull’1-1 la Roma, Walter Zenga può esultare due volte.

Tabellino

PARMA – INTER 0 – 2

Marcatori: 61’, 78’ Ibrahimovic (I)

Parma (4-4-2): Pavarini 6; Coly 6, Paci 6,5, Couto 6, Castellini 6,5; Morrone 6, Parravicini 6 (86’ Moretti sv), Cigarini 6 (64’ Lucarelli 5,5); Reginaldo 6 (76’ Antonelli 6), Budan 6, Gasbarroni 5,5. A disp:Bucci, Zenoni, Martinez, Corradi. All: Manzo 6,5

Inter (4-3-3): Julio Cesar 7; Maicon 6,5, Rivas 6,5, Materazzi 6,5, Maxwell 6; J. Zanetti 6,5, Vieira 6,5, Stankovic 6; Balotelli 6,5 (76’ Pele’6), Cesar 6,5 (50’ Ibrahimovic 8), Cruz 6,5. A disp: Toldo, Burdisso, Jimenez, Crespo, Suazo.
All: Mancini 6

Arbitro: Rocchi 6,5

Ammoniti:  Parravicini, Cigarini, Castellini, Lucarelli (P) Cesar, Vieira, Ibrahimovic (I)

Angoli: 4 – 2

Recupero: 2’  – 4’

 

Note: giornata umida tempestata da pioggia battente e tuoni. Campo in discrete condizioni.

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