Il Corriere dello Sport scopre “solo” alcune differenze tra Inter e Juventus

Se questi sono giornali…
La frase non vuol essere blasfema e neppure diffamatoria. Non vuol tirar in ballo problemi molto più seri del calcio, ma viene spontanea e appare necessaria.
Oggi “scopriamo” che tra InterJuve ci sono differenze sostanziali e per lo più monetarie. Ma si continua così ad ignorare il giornalismo o parte di esso.

TRA L’INTER E LA JUVE CI SONO DIFFERENZE, PAROLA DI CDS

Eh già, perché un ottimo e sagace giornalista del Corriere dello Sport, relegato a pagina 8 e 9 (avete letto bene 2 pagine intere!) le dedica a sbeffeggiare l’Inter e trovare “alcune” differenze tra la Vecchia Signora e la Beneamata. E nelle prime 7 CdS si era prodigato a tessere le lodi di una Juventus fantastica.
Quindi sottolineando l’ultima pessima figura registrata in casa nerazzurra in cui, mentre la Juventus si qualificava alla finale di Champions, si licenziava l’ennesimo allenatore, si parte dalla posizione in classifica.

Dalla stagione 2011/2012 la Juventus si è classificata sempre al primo posto. L’Inter, invece, è passata dal 6° posto  al 9°, dal 5° all’8°, al 7° attuale. E nessuno se n’era accorto! Come evidenziare poi che la Vecchia Signora abbia avuto dal 2011/2012 ad oggi solamente 2 allenatori, mentre l’Inter ben 10. Si è visto passare chiunque con più o meno gli stessi risultati:  Leonardo, Gasperini, Ranieri, Stramaccioni, Mazzarri, Mancini, De Boer, Vecchi, Pioli e adesso ancora Vecchi.

Poi si passa ai titoli che mentre per i nerazzurri sono fermi a 0, per i bianconeri sono, al momento, ben 10: 5 scudetti, 3 Supercoppe italiane, 2 Coppe Italia. Come non citare i continui cambi dirigenziali e di proprietà mentre gli avversari sono sempre stati governati dagli Agnelli .

Senza dimenticare il mercato fatto di top player e plusvalenze per la Juventus e di spese e flop per i nerazzurri. Sul capitolo stadio, invece, pur se lo Juventus Stadium sia un gioiello e San Siro un impianto da ammodernare e condividere per forza con i cugini, per quanto riguarda i tifosi al cospetto di quelli dell’Inter bisogna solo togliersi il cappello: record in Serie A.

PRIMA DEL 2010 INVECE?

Tutto vero (o quasi) per carità. Verrebbe solo da domandarsi dov’era questo attento giornalista nel 2010 ed anni prima. Come un giornale di Roma (in teoria) insieme a molti altri sembrino usciti da una tipografia di Vinovo. A chi e a cosa servano articoli del genere?
Verrebbe da chiedersi come mai non si è parlato di altre differenze. La Serie B, gli anni degli Zero Tituli, dei processi per Doping, di Calciopoli, degli scandali arbitrali, delle continue polemiche a cui la Vecchia Signora è soggetta da parte di tutte le squadre di Serie A con poche eccezioni. E non si vuol toccare le ultime presunzioni su certi rapporti tra alcuni ultras e dirigenti. 
Fortunatamente i giornali di oggi sono spesso carta da imballaggio per le uova domani.

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