Inter: una squadra costruita male tra acquisti sbagliati e altri mancati

I risultati positivi ottenuti nella prima parte di campionato con Pioli avevano nascosto il peccato originale di una rosa costruita male e, anzi, avevano illuso che potesse non essere cosi.

LA STAGIONE DELL’INTER E’ PARTITA MALE, RISCHIA DI FINIRE PEGGIO

Il peccato originale dell‘Inter è sicuramente l’approssimazione. Troppa frenesia e scelte sbagliate in estate che hanno condizionato necessariamente l’intera stagione. Dal tardivo allontanamento di Mancini alla non ponderata scelta di De Boer, passando per un oneroso e non onorevole mercato. L’Inter ha acquistato tanto nel reparto offensivo. Gabigol e Joao Mario sono stati acquisti onerosi. Il primo non gioca mai, il secondo ha reso molto di meno rispetto al prezzo del suo cartellino.

PRIMA LA DIFESA

E’ oramai noto che per fare un grande campionato ci sia bisogno di una grande difesa. In Italia, poi, questa teoria vale di più. L’Inter per la verità ha acquistato nel reparto difensivo ma lo ha fatto male. Ansaldi è un giocatore mediocre, Erkin è stato capace di farsi bocciare ancor prima di cominciare. Gli ultimi risultati negativi hanno messo in luce le tante lacune difensive dell’Inter. Una squadra sfilacciata, che non copre bene il campo, che commette errori banali.

SERVE UN GRANDE MERCATO

Per ripartire servirà un grande mercato. Ma non basterà spendere tanto perchè ciò possa avvenire. Maicon, arrivò per meno di 10 milioni all’Inter e pure è stato per anni il miglior terzino destro del mondo. Si spera che la proprietà abbia imparato dagli errori passati e che nella prossima campagna acquisti spenda bene, magari scovando il nuovo “colosso” nerazzurro.

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