L’ALBA DEL GIORNO DOPO – Ma chi ce la fa fare?

Per l’Alba del giorno dopo vi racconto di cosa ho pensato ieri alla fine del match, quando mi sono fermato a pensare: ma chi me la fa fare? Ma andiamo con ordine. Ieri era l’ultima chance per rimanere in corsa Europa League e per rialzarsi dopo le figuracce incassate da un mese a questa parte. Ma ovviamente in puro stile Inter 2016-2017 è successo l’esatto opposto.

DA L’ALBA DEL GIORNO DOPO A “I MORTI” DI JOYCE

O se preferite “The Walking Dead“. Questo mi è sembrato di vedere ad un certo punto della partita:  zombie con addosso maglie dell’Inter che venivano saltati come birilli da Babacar e Vecino, che per una sera si sono trasformati nei cugini forti di Ronaldo il Fenomeno e Zidane. Ieri si è visto di tutto. Medel stendere un tappeto rosso a Babacar, l’Inter che dopo aver chiuso il primo tempo sul 2-1 ne prende 4, in un remake ancora più horror (o se vogliamo grottesco decidete voi) del tonfo contro l’Hapoel Beer Sheva fino ad un Icardi che mi ha ricordato Tom Cruise e il suo Ultimo Samurai, dato che il capitano è stato l’ultimo a crederci fino alla fine.

SEMBRAVA IN DISCESA E INVECE…

E dire che le cose sembravano in discesa dopo il rigore sbagliato da Bernardeschi ed invece tra i nerazzurri riaffiorano tutte le fragilità emerse nell’ultimo mese. La partita cambia volto in pochi minuti. L’incornata di Astori (ennesima rete subita dagli uomini di Pioli su palla inattiva) vale il 2-2, poi Vecino riporta avanti i padroni di casa con un chirurgico diagonale dal limite. L’Inter è allo sbando e nel tentativo di rifarsi sotto presta il fianco alle micidiali ripartenze viola che esaltano Babacar, autore di una doppietta (la seconda rete è viziata da fuorigioco) che sembra far calare il sipario. Sembra perchè Icardi come già detto segna altri 2 gol: tripletta, 24 gol in campionato. Ma è tutto inutile.

STATTE ZITTA

Come già detto a fine match, mentre Handa e Maurito se la prendevano con un Valeri non in gran forma, ho pensato “ma chi me la fa fare“, ho sempre tifato questa squadra sia prima che durante e ora anche dopo il ciclo vincente Mancini-Mourinho, ma ieri credo sia stato raggiunto il punto più basso della secolare storia interista: giocatori indegni di indossare la maglia a parte pochissimi elementi, li si possono contare con una sola mano, la dirigenza è allo sbando e ora anche il tecnico Pioli è sulla graticola. Tutto questo non ce lo meritiamo, non lo merita la storia di questo club. Chiudo con un punto interrogativo e con una citazione presa da una canzone del cantautore Mannarino: Ma chi ce la fa ” A fa risse, guerre, scommesse mille schifezze” per questa squadra?

PS La canzone è intitolata Statte Zitta.

FIORENTINA INTER, LE PAGELLE

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