L’Inter che verrà: giusto cedere Banega per far crescere Joao Mario?

Uno dei più grossi punti interrogativi per la prossima stagione, oltre la riconferma di Pioli e l’approdo in Europa, è certamente il destino di Ever Banega e Joao Mario.

BANEGA: DA FARO A PUNTO INTERROGATIVO

L’Inter 12 mesi fa veniva lodata per il colpo a parametro zero fatto ai danni del Siviglia. Il trequartista argentino doveva essere il faro dell’Inter di Roberto Mancini. Però poi l’allenatore di Jesi ha lasciato la squadra poco prima dell’inizio della stagione. Arrivato de Boer divenne regista davanti la difesa. Per tutto il girone di andata Ever si è mostrato sottotono. Lento e non del tutto ambientatosi negli schemi del calcio italiano, salvo sporadici casi come le partite con Juventus e Lazio. Il girone di ritorno ha regalato più continuità fino agli exploit con Cagliari e Atalanta per poi ripiombare nell’apatia di inizio stagione alimentando nuovamente le voci di un possibile addio al sodalizio nerazzurro.

JOAO MARIO: COLPO O ACQUISTO MANCATO?

Il campione d’Europa è arrivato a Milano a fine agosto. L’entusiasmo dei tifosi dilagava. Il motivo? Aver acquistato uno dei migliori giovani dell’ultimo europeo e perché il suo acquisto ha mostrato la potenza economica di Suning al mondo del calcio. Dopo l’esordio contro il Pescara e il gol al Cagliari il lusitano sembrava aver preso in mano le redini del centrocampo interista. Ma poi con l’arrivo di Gagliardini e l’esplosione di Banega gli si sono chiusi i posti sia in mediana che sulla trequarti. Il centrocampista è quindi diventato negli ultimi due mesi la versione portoghese di Gabigol. Così anche su di lui sono tornati i dubbi sulla bontà dell’acquisto.

CEDERNE UNO O TENERE ENTRAMBI?

I 40 milioni per portare Joao in Italia danno al giocatore un certo senso di incedibilità. Lo stesso non si può dire di Banega arrivato a parametro zero. Infatti, una sua eventuale cessione porterebbe una plusvalenza importante. Così si accontenterebbe anche l’UEFA con annesso FPF. Molto dipenderà anche dalla scelta dell’allenatore e dalla qualificazione alle coppe europee. In caso di Europa League avere entrambi potrebbe significare ricambi all’altezza. Tra i due Banega è il principale candidato alla cessione sia per l’eventuale plusvalenza che per l’età. Joao Mario ne gioverebbe in quanto potrebbe avere molte più possibilità di dimostrare il suo valore. La situazione si chiarirà solo a fine stagione quando si capirà il destino dell’Inter. Intanto i due sono chiamati a dare segnali importanti per guadagnarsi la riconferma. I tifosi si aspettano sempre più estro e fantasia dai due giocatori nerazzurri con più qualità.

 

 

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