Inter, Icardi troppo isolato: cambio modulo e seconda punta a sostegno del capitano?

Inter, Icardi troppo isolato: cambio modulo e seconda punta a sostegno del capitano?

Non dev’essere una critica, neppure una costatazione tanto per fare. Semplicemente, un’ipotesi di diversificazione

ICARDI, NECESSITA’ DI UNA SECONDA PUNTA?

Per la verità, non ce lo chiediamo solo ora. E neppure la stessa Inter, che da mo’ è alla ricerca di una seconda punta  da affiancare al capitano. Anzi, più che da affiancare, una pedina che sostituisca Icardi in caso di necessità. Il capitano nerazzurro è abilissimo nel far reparto da solo. Movimenti senza palla, pochissimi punti di riferimento, sono all’ordine del giorno. Icardi, si sa, è una prima punta da brividi, quando gli esterni fanno il loro dovere, ossia Candreva Perisic. Ma in determinate circostanze, partite, la sensazione è che si debba cambiare, voltare pagina; trasformarsi, anche solo per 90′.

TROPPO TEMPO CHE SI GIOCA CON UN’UNICA PUNTA

Sono anni, troppi anni, che l’Inter schiera il modulo a sostegno di un’unica punta. 4-2-3-1, così i nerazzurri si sono stabiliti con Pioli. “The same way with Mancini, de Boer”… Insomma, non è forse giunto il momento di cambiare?! Ebbene, crediamo di sì. Perlomeno, che si cambi nel momento del bisogno, quando la ruota gira a stento; quando l’Inter ed i suoi interpreti risultano prevedibili ed inefficaci negli ultimi sedici metri. Quando gli esterni non carburano, ed una seconda punta servirebbe, eccome, da collante tra i reparti.

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