FOCUS SULL’AVVERSARIO – Miracolo Gasp, dalla graticola all’Europa il passo è stato breve

Focus Atalanta, la squadra di Gasperini vera sorpresa di questo campionato, arriva a Milano per sfidare l’Inter a San Siro e capire se davvero può puntare a dar fastidio fino alla fine al Napoli per il terzo posto. Sarebbe incredibile pensare all’Atalanta in Champions ma i nerazzurri hanno dimostrato di poter dare fastidio a tutti.

Focus Atalanta: ogni oltre possibile previsione

Dopo poche giornate di campionato, Nestorovski segna al 90esimo e oltre all’Atleti Azzurri d’Italia e Gasperini è vicinissimo all’esonero. La società di Percassi decide di dare ancora fiducia al tecnico nonostante i risultati di inizio stagione siano pessimi. Arriva la vittoria con il Crotone, in trasferta (sul campo del Pescara). Gioca, e segna, Petagna. Paloschi, pagato 7 milioni e causa di alcune discussioni, finisce nel dimenticatoio. L’Atalanta da quella vittoria cambia radicalmente la propria stagione. Per chi già immaginava un campionato a lottare per la salvezza, deve rifarsi gli occhi. Gli orobici in poco tempo diventano assoluti protagonisti del campionato. Perché al di là della Juve, che vince e domina il torneo, c’è una squadra che risale la classifica a colpi di grandi vittorie. In casa vengono sconfitte Napoli, Inter e Roma e le vittorie di fila diventano sette. Proprio la Juve allo Stadium ferma la corsa ma solo temporaneamente.

Oggi parliamo di una squadra quinta in classifica, davanti a Inter e Milan. L’ultimo pareggio casalingo con la Fiorentina ha allontanato il Napoli. Ma una settimana prima, con l’incredibile doppietta di Caldara al San Paolo, aveva portato Gasperini e i suoi giovani terribili a tre punti dalla zona Champions. L’Europa è li, a portata di mano, anche se fosse “solo Europa League”. Andare nella seconda competizione europea infatti sarebbe un risultato incredibile e oltre ogni aspettativa. Almeno rispetto a quelle di inizio stagione. Perché in questo momento nessuno vorrebbe sfidare l’Atalanta di Gasperini. 

Il Papu Gomez guida un gruppo di giovani fenomeni

Difficile trovare un giocatore che sia realmente più pericoloso degli altri. Se Conti spinge per 90 minuti e i 4 gol in campionato ne sono la prova, se Spinazzola non si ferma mai ed è incredibile in entrambe le fasi. Se Caldara segna quanto Petagna. Lo stesso Petagna fa un lavoro per la squadra che non ha eguali. Kessié, leggermente in calo, ma con una strapotere fisico incredibile. Alla fine il più pericoloso è sempre il Papu Gomez. Tra le linee, tende a partire da sinistra, l’argentino sta facendo ammattire tutte le difese della Serie A. Segna, serve assist ed ha creato una coppia con Petagna che al di là dell’amore social, in campo è molto difficile da controllare. Primo passo velocissimo, dribbling molto rapido, Pioli vuole mettergli contro Murillo ma per il colombiano ed il resto della difesa nerazzurra non sarà affatto facile.

Il modulo è collaudato: 3-4-1-2 e tanti giovani in campo

Può variare al massimo un paio di uomini, ma Gasperini non si muove dal suo modulo e dai suoi interpreti. Se qualche partita Zukanovic può aver preso il posto di Toloi (ma il brasiliano al momento è in stato di grazia), e se Cristante neo arrivo di gennaio può insidiare Freuler nel ruolo che è stato di Gagliardini, il resto non cambia praticamente mai. La difesa con Masiello e il talento di Caldara, in mezzo Kessie, sulle fasce Conti e Spinazzola e sulla trequarti Kurtic. In avanti la bellissima coppia Gomez-Petagna.

La probabile formazione

ATALANTA (3-4-1-2) – Berisha; Masiello, Caldara, Toloi; Conti, Kessie, Freuler, Spinazzola; Kurtic; Gomez, Petagna- All. Gasperini.

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