Pagelle Cagliari-Inter, i nerazzurri servono il pokerissimo: 1-5

Pagelle Cagliari Inter, vittoria nerazzurra in trasferta per 1-5

Pagelle Cagliari Inter, Perisic sigla una doppietta

HANDANOVIC 6: Gara di ordinaria amministrazione per lui, un paio di parate è un brivido su Joao Pedro, con Medel che mette una pezza. Sul gol di Borriello è incolpevole.

D’AMBROSIO 6: Forse il meno bene della retroguardia nerazzurra, si perde Borriello nell’azione del gol, col centravanti sardo che insacca un cross dalla trequarti di Barella. Per il resto, buona spinta sulla sinistra.

MIRANDA 6: Inizio un po’ in difficoltà per il centrale brasiliano, che poi prende le misure. Gara ordinata, fa buona guardia in diverse circostanze .

MEDEL 7: Il migliore della difesa, sempre più a suo agio nel nuovo ruolo cucitogli addosso da Pioli. Prova di personalità, condita da uno spettacolare salvataggio sulla linea ad Handanovic battuto.

ANSALDI 6,5: Il ritorno della difesa a 4 riporta al suo impiego fra i titolari. Ottima gara per l’argentino, che spinge con costanza e ordine, difendendo bene.

KONDOGBIA 6: primo tempo anonimo per Kondo, dove prova spesso la conclusione, ma con poca mira. Meglio nel secondo tempo, dove interpreta la gara con più autorità.

GAGLIARDINI 6,5: solita gran partita dell’ex Atalanta, che mette più di una volta le toppe agli errori di Kondogbia. Ciliegina sulla torta, gol dell’1-5 e prima gioia in nerazzurro con un bel tiro da fuori.

BANEGA 7: Primi 25′ da dimenticare, poi sale in cattedra con un assist per Perisic ed il primo gol stagionale interista su calcio di punizione diretto.

PERISIC 8: attaccante aggiunto, si inserisce con regolarità e timbra spesso e volentieri. Doppietta per lui quest’oggi, due splendide conclusioni che permettono ai suoi di superare i sardi.

CANDREVA 6: Gara di sostanza, tanta corsa, quantità industriale di cross, non sempre precisi. Con il ritorno al 4-2-3-1 si fa vedere di più in fase offensiva, andando anche vicino al gol.

ICARDI 7: Punto di riferimento della manovra offensiva nerazzurra, migliora tatticamente a vista d’occhio. Torna al gol in trasferta su calcio di rigore, dopo esserselo lui stesso procurato.

EDER 6: entra nel corso del secondo tempo. Solito sacrificio per l’italo-brasiliano, che tra l’altro è colui che ha servito il pallone per Gagliardini in occasione del gol che ha chiuso la partita.

JOAO MARIO sv

NAGATOMO sv

PIOLI 7: torna sui suoi passi, schierando nuovamente la difesa a 4. E i risultati si sono visti, con una prova maiuscola della sua Inter che grazie a questo successo rilancia le sue ambizioni. Il tutto accompagnato anche da un’ottima prestazione, soprattutto nel secondo tempo.

 

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