Auguri a Geoffrey Kondogbia: il momento del riscatto

In occasione del suo compleanno, ripercorriamo quello che è stato fino ad ora il percorso di Geoffrey Kondogbia con la maglia dell‘Inter.

IL SUO ARRIVO ACCESE I TIFOSI, LE PRESTAZIONI UN PO’ MENO

Non è da tutti presentarsi saltando sulle note di “Chi non salta rossonero è”; né farlo stringendo la maglia nerazzurra da poco mostrata ai tifosi e sventolandola quasi fosse una sciarpa. Ci ha messo poco Geoffry Kondogbia ad entrare nel cuore dei tifosi nerazzurri. Il suo arrivo ha infiammato il mercato interista, con la “vittoria” di un derby di mercato proprio per il neo 24enne. La cifra spesa dalla società è stata importante (31 milioni) e le aspettative erano tante, forse anche troppe. Le sue prestazioni sono state deludenti: se non per qualche giocata singola, le sue partite erano cupe e silenziose; il suo apporto alla squadra non arrivava e il pubblico indispettito approfittava di ogni occasione buona per criticarlo. Da qui, di conseguenza, svariati articoli e servizi su una cifra spesa spropositata per quello che è il giocatore in sé. Poi le cose sono cambiate, e in meglio..

CON PIOLI HA TROVATO LA SUA DIMENSIONE

Con i precedenti allenatori non è mai riuscito ad esprimere a pieno il suo talento. Con Pioli invece c’è stato un cambiamento radicale: lui e il nuovo acquisto Gagliardini hanno dato equilibrio e solidità all’intera squadra. Ora l’Inter ha trovato le sue quadrature e lo stesso Kondogbia ha trovato fiducia. Qualche errore di troppo ancora c’è, ma il Geoffrey di oggi è tutt’altra cosa rispetto a quello della stagione scorsa, sia in termini di qualità che di personalità. La speranza è che continui a migliorare, d’altronde oggi spegne appena 24 candeline: tempo ne ha, i tifosi ora credono in lui e non fanno che applaudirlo, come è giusto che sia.

Joyeux Anniversaire Geoffry!

 

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