PAROLA ALL’AVVERSARIO – Alessio Cocchi (pianetaempoli.it): “Pur con delle assenze, l’Inter rimane comunque forte”

Domenica, alle 15, l’Inter ospiterà l’Empoli. Per Parola all’Avversario, è intervenuto, come accaduto anche all’andata, Alessio Cocchi, di pianetaempoli.it, che ringraziamo per la disponibilità concessaci.

5v, 7n, 12p, 22 punti e 17esimo posto in classifica. Un cammino certamente mediato da alti e bassi, ma condito da un momentaneo quart’ultimo posto che divide la banda Martusciello dalle zone rosse del raggruppamento di ben otto lunghezze. Tutto ciò conferma le aspettative/speranze di inizio stagione?

“Ad essere sinceri no. Ad inizio stagione nessuno pensava di ripetere la stagione passata dove avevamo colto un decimo posto (secondo miglior risultato di sempre per l’Empoli) ma di certo si pensava di poter vivere una stagione più tranquilla. Chiaro che l’obbiettivo della società è unicamente quello del mantenimento della categoria, ed in questo senso ci siamo, ma il quartultimo posto non rappresenta quello che poteva essere l’immaginario collettivo, un quartultimo posto che poi alla fin fine è reso abbastanza sereno grazie all’incredibile campionato negativo che stanno facendo le tre “inseguitrici””.

Un 2017, quello empolese, sinora molto positivo. Vittoria con Udinese e Palermo; un buon punticino con Torino e Sampdoria. A mancare (e, forse, a bruciare) è la disfatta patita a Crotone: con quei tre punti, pensi che sarebbe stata posta un’ulteriore pietra verso una salvezza con ancor meno patemi?

“Di certo il 2017 si è aperto discretamente bene, a differenza di un 2016 che non è stato poi un anno particolarmente ricco di gioie, fatta sempre eccezione per il fatto che l’Empoli disputa la serie A, categoria mai scontata. Le vittorie interne con Palermo ed Udinese sono state sicuramente grande linfa per la squadra che sta piano piano ritrovando gioco e consapevolezza nei propri mezzi. A Crotone una giornata no, una gara giocata a pancia piena contro una squadra che moriva di fame”.

Pioli in “cattedra” ad Appiano Gentile. Martusciello sarà assente. Credi sia un gesto nobile da parte del tecnico campano?

“Cosi ci è stato detto e credo che sia vero. Non sarebbe stato etico e poi credo che in questo momento Giovanni abbia più interesse a curare nei minimi particolari la sua partita che non “spiare” qualche particolare dei prossimi avversari. Certo che questa cosa sarebbe stata molto particolare e curiosa”.

Domenica, alle 15, l’Empoli farà visita all’Inter: che partita di aspetti di vedere?

“Mi aspetto una bella gara con due squadre che giocheranno unicamente per vincere. Si, anche gli azzurri la interpreteranno cosi, non ci saranno barricate e nessuno dalle nostre parti si sente vittima sacrificale. Sono tutti consapevoli, i calciatori in primis, che per sperare di poter fare risultato l’unica strada sia quella del gioco, rinunciando e sperando si rischia solo l’imbarcata. Poi va da se che l’Inter, anche al netto delle importanti assenze, è la squadra più forte sulla carta…”.

Non smettono di correre le polemiche per quanto accaduto in Juventus-Inter. Cosa pensi a riguardo?

“Penso che quella tra Inter e Juve sia una “guerra” quotidiana e sicuramente in alcune circostanze l’Inter ha avuto da ridire a ragione. Per quanto riguarda l’ultima gara, beh, sicuramente ci sono stati alcuni episodi da rivedere ma credo che la Juve abbia a prescindere una marcia in più di tutte le altre”.

Emergenza in difesa per i toscani: come Martusciello disporrà i suoi in campo e chi avrà le maggiori chance di partire dal 1’?

“Vediamo nei prossimi giorni. Molto probabilmente mancheranno Costa e Pasqual, ed anche Barba che è recuperato difficilmente è ipotizzabile in partenza. Al di la di Laurini, scontato a destra, dovremmo vedere Cosic e Veseli in mezzo e l’interista Dimarco a sinistra”.

All’andata finì 0-2 per i nerazzurri: domenica, invece, come ti aspetti possa finire?

“Dovessi scommettere qualcosa di importante mi giocherei la vittoria dell’Inter, sono sincero. Firmerei ad occhi chiusi il pari ma, come detto, non rinunciando al gioco, quindi mi aspetto una grande prestazione dell’Empoli e vinca il migliore”.

Impostazioni privacy