Mazzarri: “La mia Inter era da quinto posto, niente di più. In quel momento…”

Walter Mazzarri inizia a godere dei suoi successi in Premier League, avvio stentato, inglese balbettante, ma ora il tecnico di San Vincenzo inizia a dare una propria forma al suo Watford, con il recente 2-1 rifilato all’Arsenal, con tanto di corsa in campo dell’allenatore.

“Cosa non funzionò all’Inter? Eravamo semplicemente da quinto posto”

Walter Mazzarri si racconta a La Gazzetta dello Sport, lo fa parlando del suo Watford: “Mi ha sorpreso Niang, venuto qua per me e subito calatosi nella nostra dimensione”, ma ovviamente il passato all’Inter fa ritornare il tecnico ai ricordi del passato.

Penso che il tempo sia stato galantuomo. C’erano molte attese, come è lecito nel caso di un club come l’Inter, ma nel giudizio sui risultati non si tenne conto dell’effettivo valore della rosa. Pochi mesi dopo il mio arrivo ci fu un cambio storico al vertice del club, con il passaggio delle consegne da Moratti a Thohir. E poi mi ritrovai con diversi calciatori in scadenza. Prima della svolta societaria eravamo secondi, poi scivolammo al quinto posto, ma quella era l’esatta dimensione dell’Inter di allora”.

Mazzarri all’Inter fu anche preso di mira da social e dai tifosi, cosa che al tecnico non piacque per niente: “Sono abituato a prendere in considerazione i giudizi delle persone che stimo. Sul lavoro si può sempre discutere. La denigrazione e le offese non sono accettabili

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