Proteste a fine match: ecco cosa rischiano Perisic ed Icardi

Oltre al danno, la beffa. Le polemiche arbitrali post Juventus-Inter rischiano di pregiudicare il percorso dei nerazzurri anche nelle prossime partite. Dopo il pallone calciato verso Rizzoli, rischia Icardi Perisic, espulso, potrebbe saltare non solo l’Empoli.

ICARDI PERISIC, SI ATTENDE IL GIUDICE SPORTIVO 

Grande attesa, dunque, per le decisioni del giudice sportivo. In chiave nerazzurra, rischiano molto Icardi e Perisic. Al fischio finale, arrivato forse preventivamente, il capitano nerazzurro ha lanciato il pallone verso l’arbitro Rizzoli, che ha chiesto subito chi fosse stato l’autore del gesto. L’episodio è stato messo a referto. Da questo dipenderà la sorte di Mauro Icardi, che rischia una sanzione.

Non molto diversa la situazione di Ivan Perisic. Il croato, a pochi istanti dalla segnalazione del recupero, ha protestato in maniera veemente contro l’arbitro, che non ha esitato ad estrarre il cartellino rosso diretto. Certa l’assenza del numero 44 per la gara casalinga contro l’Empoli, ma il possibile scenario futuro è tutt’altro che roseo.

CON 3 GIORNATE ICARDI PERISIC SALTEREBBERO LA ROMA

Si, perché nel caso in cui il Giudice Sportivo interpretasse la pallonata di Icardi come volontariamente indirizzata all’arbitro, e la protesta di Perisic come un insulto all’arbitro, l’Inter rischierebbe grosso. Dopo l’Empoli, infatti, ci sarà la trasferta di Bologna. Dopodiché, l’Inter ospiterà la Roma in una partita che, vista la situazione di classifica, sa già di ultima spiaggia per la Champions. Nel caso in cui Icardi e Perisic dovessero essere sanzionati per 3 giornate, i nerazzurri giocherebbero un match chiave senza il capitano e il suo uomo più in forma.

La decisione del Giudice Sportivo Mastandrea arriverà nel corso di questa giornata. La speranza è che la sanzione non sia troppo pesante, o la stagione dell’Inter potrebbe seriamente rischiare di diventare una salita più ripida di quanto già non lo sia. Inutile dire che, in caso di sanzione esagerata, il club nerazzurro non dovrebbe farsi troppi problemi a fare ricorso.

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