GdS – Gagliardini, salto triplo in un anno: Vicenza, Atalanta e…Inter

Roberto Gagliardini è primatista di salto triplo, nel senso di essere passato dalla panchina del Vicenza all’Inter in pochissimo tempo.

LA RAPIDA ASCESA

Gagliardini, scrive La Gazzetta dello Sport, è un esempio di come le cose nel calcio cambiano in fretta, da essere riserva di Juande e Cinelli in B, ad iniziare il 2016 in Serie B ed essere oggi pedina inamovibile dell’Inter.

DAL VICENZA ALL’INTER

Vicenza-Inter in un anno passando per Bergamo, qualcosa di innaturale, così come il battesimo in Nazionale Under 21, riserva di Verre e Mandragora che oggi annaspano. Roberto considera il 2014-­15 la stagione più difficile: allo Spezia è andato anche in tribuna e quasi nessuno lo considerava strategico nel futuro del calcio italiano.

PEDINA FONDAMENTALE PER PIOLI

Contro la Lazio si è invece visto quanto Gagliardini sia importante per l’Inter, senza di lui Kondogbia e Brozovic insieme si sono persi, il carisma dell’italiano c’è e si fa notare, così come la sua futura presenza nella nazionale maggiore non è in dubbio, qualcuno azzarda anche l’ipotesi del posto da titolare. In tutto ciò l’Inter si gode Gagliardini, 28 milioni ben spesi per un giocatore che ha margini di crescita elevatissimi, con la Juventus all’orizzonte in un altro ostacolo da saltare in maniera netta, come piace a Roberto.

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