Inter-Lazio, migliore e peggiore: Perisic a tutto campo e Ansaldi fuori da tutto

Coppa Italia, la Lazio arriva a San Siro e dopo vittorie, bel gioco ed elogi eccessivi ci si aspettava di più, ma il migliore nerazzurro non ha bilanciato il peggiore e i biancocelesti vanno avanti, lasciando l’Inter al solo campionato.

INTER LAZIO, MIGLIORE E PEGGIORE 

Il migliore è stato chiaramente Ivan Perisic. Imprevedibilità al potere, qualità e sacrificio. Parla ala, fa il terzino, il rifinitore ed anche il centrocampista. Non molla un centimetro e con la palla tra i piedi è pericolosissimo, una spina nel fianco per 90′. La precisione non è la sua qualità migliore, ma diventa ogni partita sempre più imprescindibile. Un po’ come sosteneva de Boer…ah no scusate.

Il peggiore è Ansaldi. Verrebbe voglia di gridargli “Salga a bordo c***o” di Schettiniana memoria, ma sarebbe comunque troppo tardi. Fuori dal gioco, fuori fase, ma non fuori dal campo e infatti si vede. Non difende (mai!), attacca poco e ribalta, in negativo, la partita, facendosi infilare come neanche in terza categoria. L’unica domanda rimasta è: perché?

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